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Triplice fischio: Pulisic e Gimenez piegano il Venezia (0-2)
Venezia-Milan, il racconto del secondo tempo
Il Milan vince 2-0 al “Penzo” contro un Venezia mai domo, chiudendo la pratica solo nei minuti finali grazie a un colpo di classe di Santiago Gimenez. La ripresa si apre senza cambi, ma con lo stesso copione visto nel primo tempo: il Venezia spinge a caccia del pareggio, mentre il Milan cerca di gestire il vantaggio e colpire in ripartenza. Al 49’, Nicolussi Caviglia prova la conclusione al volo, senza inquadrare la porta. I lagunari mantengono alta l’intensità e al 57’ protestano per un contatto tra Yeboah e Pavlovic in area, che però il direttore di gara Manganiello giudica regolare. Il Milan fatica a contenere l’entusiasmo dei padroni di casa: al 59’ i rossoneri sono schiacciati nella propria metà campo, con i veneti che continuano a premere. Abraham tenta di alleggerire la pressione al 62’ con un tiro da lontano, ma senza fortuna. Pioli allora corre ai ripari inserendo forze fresche: dentro Gimenez al posto di Abraham, mentre il Venezia risponde con un triplo cambio per mantenere alta l’intensità. Il ritmo resta alto: Yeboah continua a creare problemi alla retroguardia milanista, impegnando Pavlovic e conquistando corner preziosi. Il Milan, però, prova a ripartire e al 71’ Gimenez sfiora il gol di testa su assist di Loftus-Cheek. Negli ultimi dieci minuti, il Venezia continua a crederci. Zerbin al 89’ sfiora il pari con una girata che esce di pochissimo. Ma è il Milan a colpire in pieno recupero: su punizione di Reijnders, Santiago Gimenez anticipa l’uscita di Radu e con un morbido pallonetto firma il 2-0, siglando il suo terzo gol in campionato. Un gol che spegne definitivamente le speranze del Venezia e regala al Milan una vittoria sofferta ma preziosissima, in una partita più complicata di quanto dica il risultato.
Venezia-Milan, il racconto del primo tempo
Il primo tempo di Venezia-Milan si chiude sul risultato di 1-0 per i rossoneri, al termine di una frazione ricca di episodi e colpi di scena. Il match inizia con un Venezia subito aggressivo, capace di conquistare un corner dopo appena due minuti. Il Milan, però, risponde immediatamente: al 5’, un errore clamoroso di Candé in fase d’impostazione spalanca la strada a Jimenez, che serve Fofana. Il centrocampista vede l’inserimento di Christian Pulisic, preciso nel battere Radu con un sinistro chirurgico. È il decimo gol in campionato per il “Capitan America”, che aveva già colpito il Venezia all’andata. La squadra di Conceicao prova a controllare il ritmo, ma il Venezia non demorde. Al 22’ Yeboah si invola sulla destra e serve Zerbin, il cui tiro da posizione defilata esce di poco. Poco dopo, ancora Yeboah crea scompiglio, costringendo Pavlovic a spendere un fallo al limite dell’area. Il Milan gestisce il possesso (85% contro il 15% del Venezia), ma fatica a chiudere il match. Gli uomini di Vanoli sfiorano il pari al 34’ con una splendida azione corale: Busio lancia Haps, cross perfetto per Yeboah che insacca. La gioia dei lagunari viene però spenta dal VAR: fuorigioco di partenza di Busio e gol annullato. L’equilibrio sembra rompersi poco dopo anche sull’altro fronte, con Pulisic che insacca nuovamente su assist di Gabbia. Tuttavia, anche in questo caso, il gol viene annullato per chiara posizione irregolare.

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