Milan a caccia del nuovo “9”: Guirassy il nome caldo, ma il prezzo è alto. Retegui e Mitrovic le alternative
Serhou Guirassy è uno dei principali obiettivi del Milan per l’attacco nella stagione 2025. Il club rossonero prosegue la ricerca del suo nuovo attaccante per la stagione 2025/26. Il profilo è chiaro: un centravanti forte fisicamente, abile in area di rigore e dotato di grande senso del gol. Un giocatore alla Olivier Giroud, ma più giovane e atletico. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il nome che sta circolando con insistenza è quello di Serhou Guirassy, oggi al Borussia Dortmund. Il franco-guineano ha numeri importanti alle spalle. Nella stagione 2024/25 in Bundesliga, ha collezionato 30 presenze, segnando 21 gol e servendo 4 assist. Ha mantenuto una media di 85% di presenze da titolare, 85% di minuti giocati e una partecipazione diretta al gol del 35%. In più, non ha ricevuto né espulsioni né doppie ammonizioni, confermando un profilo anche disciplinato.
A livello internazionale, Serhou Guirassy si è fatto notare anche in Champions League, dove ha messo a segno 13 reti in 14 presenze. A questi numeri si aggiunge lo straordinario bilancio in Bundesliga nella stagione precedente con lo Stoccarda: 28 gol in 28 partite, una costanza realizzativa che lo rende uno dei profili più prolifici in circolazione. Tuttavia, i 70 milioni di euro richiesti dal Borussia Dortmund e la partecipazione al Mondiale per Club che lo terrebbe lontano dai campi europei fino ad agosto, sono ostacoli significativi. Il Milan, tra l’altro, aveva già seguito Guirassy un anno e mezzo fa, quando una clausola da 17 milioni lo rendeva un affare: un’occasione mancata che oggi pesa.
Accanto al nome di Guirassy, il Milan tiene aperte anche altre piste:
- Mateo Retegui, attuale capocannoniere della Serie A con l’Atalanta, ha una valutazione attorno ai 50 milioni di euro. Il club rossonero valuta attentamente l’operazione in relazione al rendimento e ai margini di crescita.
- Aleksandar Mitrovic, attaccante serbo di 30 anni in forza all’Al-Hilal, ha un costo di circa 20 milioni per il cartellino, ma uno stipendio da 25 milioni annui, considerato proibitivo per i parametri di bilancio milanisti.
Il responsabile dell’area tecnica, Igli Tare, è pronto a prendersi il tempo necessario: il mercato delle punte tende ad accendersi nella seconda metà della sessione estiva. Tutti e tre i profili in valutazione condividono la caratteristica chiave: grande capacità realizzativa, qualità imprescindibile per il centravanti richiesto da Massimiliano Allegri. Il casting per il nuovo numero 9 è aperto: il Milan è pronto a muoversi, ma solo al momento giusto.
