Il tecnico rossonero lancia la sfida ai Partenopei
Un altro premio per Stefano Pioli. Un premio ricevuto in occasione della presentazione della 18ª edizione Torneo Amici dei Bambini U.S. Aldini Bariviera. Un premio che arriva a poche ore dalla sfida con il Napoli in campionato, poi altre due, di Champions League. Centottanta minuti da dentro o fuori. L’edizione odierna di Tuttosport ha riportato alcune dichiarazioni rilasciate da Pioli proprio in questa occasione:
“Inevitabilmente sto studiando le mosse perché ci giochiamo domenica in campionato, anche se la Champions è un’altra cosa. Il Napoli è molto forte, è una squadra con grandi giocatori. Una squadra che ha fatto un grande campionato, ma la Champions è la Champions, è un’altra cosa. Le difficoltà ci saranno per tutti, così come le motivazioni. Ma ce la giochiamo. Se il Napoli mi ha sorpreso? Onestamente in estate quando aveva perso giocatori importanti e preso due ragazzi meno conosciuti, era difficile pensare potesse fare queste cose. Oggi ha tutte le caratteristiche delle grandi squadre, ma nessuno è perfetto e imbattibile…”
Ma l’urna di Nyon ha consegnato il Napoli e il Milan sarà pronto. Perché quando parte la musichetta della Champions tutto cambia, tutto si trasforma in Casa Milan.
“Si sente il Dna europeo, perché fa parte della storia di questo club. Certo noi stiamo scrivendo la nostra storia, quel Milan che aveva vinto le Champions aveva percorsi e investimenti diversi dal nostro, ma a San Siro la Champions è qualcosa di emozionante, di spettacolare con i nostri tifosi. Noi però siamo molto attaccati al campionato ora, il prossimo anno bisogna rigiocare la Champions”
Rimpianti di non essere riusciti a competere per il campionato al pari del Napoli?
“Credo che rivincere sia difficile per tutti. Non credo ci siano tante squadre in Europa capaci di rivincere il titolo ed essere competitivi anche in Europa. Abbiamo vinto con una squadra giovane, con un progetto, con un percorso economico sostenibile. Quest’annata ci farà crescere e migliorare ancora in tante cose per continuare a poter essere competitivi…”
