Dichiarazioni
Motta: «Mai stato vicino al Milan. Dobbiamo fare attenzione a Leao, Pulisic e…»
Intervenuto in conferenza stampa, mister Thiago Motta parla alla vigilia di Milan-Juventus. Di seguito, le sue affermazioni: «Mai stato vicino al Milan. Le fasce sono molto importanti, ma anche noi siamo forti. Sarà importante anche la zona centrale. Dobbiamo portare la partita dalla nostra parte».
Su Kalulu: «La cosa più importante è che lui ha sempre voluto venire. Dal primo giorno si è messo a disposizione del gruppo. Lui è capace di coprire tante posizioni in difesa, perché è disponibile e generoso. È intelligente, disponibile, generoso, anche leader a suo modo. Parla poco, ma parla giusto con tono giusto quando lo fa, cercando di costruire, aiutare, siamo molto contenti di avere lui nel gruppo. Deve continuare a lavorare nella stessa maniera. Non deve cambiare niente, aiutare la squadra. È uno di quelli in squadra che giocando tanto riesce a mantenere il livello durante tutte le partite, e non è facile, fisicamente e mentalmente. Soprattutto mentalmente, e non è facile. Per questo gioca in una squadra di altissimo livello come la Juventus»
Su Vlahovic: «Tutti i miei giocatori hanno caratteristiche diverse, è una cosa interessante. Sarà così anche per domani. Dusan sicuramente domani non ci sarà. Tutti i miei giocatori sanno cosa devono fare sia in fase offensiva che in fase difensiva. Su questo siamo tutti d’accordo. E’ un obbligo e un dovere per tutti, non è una opzione. Abbiamo parlato, siamo d’accordo. Attacchiamo insieme, difendiamo insieme. Ho grande fiducia nei miei giocatori, compreso Dusan»
Sui numerosi infortunati: «Giocatori e staff medico stanno dando il massimo per il recupero. Penso a domani, alle altre partite penserò poi. Ora la concentrazione è totale per il match di domani. Ragazzi della NextGen con noi per fronteggiare il momento? Stiamo sondando la situazione, deve essere qualcuno che se lo merita. Serve il merito. Non sarebbe giusto portare qualcuno tanto per portarlo. Serve – Motta spiega – portare un ragazzo in prima squadra se lavora bene, che possa essere da esempio per gli altri»
Sul Milan: «Il Milan è molto forte in transizione. Dobbiamo fare molta attenzione, che sia Leao o Morata o Pulisic. Hanno giocatori di qualità, noi a livello collettivo dobbiamo essere bravi a ricompattarci. Lo faremo in modo collettivo, non facciamo l’uno contro uno. Domani serve giocare bene sulle fasce, sappiamo quali sono i loro assi nella manica e quali i nostri. Nella fascia – spiega Motta – hanno giocatori che sanno giocare molto bene, ma anche noi. Dobbiamo competere al massimo per poter portare la partita dove conviene a noi»