Il club rossonero trionfa in rimonta, ma la visione tattica di Conceicao appare ancora lontana: il percorso verso la squadra ideale è tutto in salita
Il Milan batte in rimonta il Como e conquista 3 punti fondamentali per la zona Champions League. Dopo il deludenti pari contro il Cagliari, i rossoneri dovevano dare una risposta forte sul campo e una scossa in campionato. Questo è avvenuto, ma non senza sofferenza e difficoltà. Al Milan è servito il gol di Diao per svegliarsi e far partire la rimonta, messe a segno dai giocatori rossoneri più criticati da inizio stagione: Theo Hernandez e Rafael Leao.
Milan, il lavoro di Conceicao con la squadra: dalle prestazioni allo stato fisico
Stando a quanto riferisce la ‘Gazzetta dello Sport‘, il Milan che ha in mente Conceiçao è ancora lontano. Ieri il tecnico lusitano si è detto arrabbiato per la prestazione ma felice per i tre punti. «Non basta essere bravi a parlare e guardare cosa fare sulla lavagna e al video. Ciò che prepariamo bisogna portarlo sul campo…», ha affermato nel post-partita.
Oltre alla prestazione, mister Conceicao si è soffermato sugli stop fisici di Malick Thiaw, Christian Pulisic e Alvaro Morata. «Stiamo valutando anche il lavoro fisico perché c’è da migliorare pure quello», le dichiarazioni del lusitano. Al Diavolo, dunque, manca più di un aspetto per considerarsi al top. La situazione cambierà nei prossimi mesi?
