Milan 2-2 Fiorentina, Abraham e Jovic gli scaccia fantasmi…

I rossoneri evitano la sconfitta rimontando il doppio svantaggio ma così non va

Il Milan pareggia 2-2 contro la Fiorentina, dopo essere stato in svantaggio di due reti. Da apprezzare la reazione dei ragazzi di Conceicao, ma ancora una volta il diavolo non riesce a portare a casa i tre punti e di fatto dice addio all’Europa. Ecco le pagelle:

MAIGNAN 6.5 – Non ha particolari colpe sui gol subiti, ma comunque non fa nulla per tenere alta la concentrazione della difesa rossonera nel primo tempo. E se prendi due gol dopo nemmeno dieci minuti dal fischio d’inizio significa che è tutta la retroguardia ad avere colpe. Ecco, nella ripresa però si ricorda di essere Magic e sul 2-2 sbarra la strada a uno scatenato Kean.

THIAW 4.5 – Per non farsi mancare nulla commette un autogol a inizio match. Kean e compagni fanno di lui letteralmente quello che vogliono. Sempre in ritardo nelle marcature e nelle sovrapposizioni. Anche lui forse dovrebbe partire dalla panchina per qualche partita, chissà che non possa servirgli.

TOMORI 5.5 – Sugli sviluppi dei corner anticipa spesso e volentieri gli avversari. Il rovescio della bilancia è che consente molte ripartenze alla Fiorentina. Certo sarà anche per via del sistema di gioco del Milan, che tiene praticamente sempre la linea difensiva

THEO HERNANDEZ 6.5 – Primo tempo sotto tono, come praticamente tutta la squadra. Nella ripresa torna a dominare sulla fascia sinistra, ricordando a tutti di essere, quando vuole uno dei migliori giocatori del mondo nel suo ruolo. Nel finale un suo missile costringe De Gea a compiere l’ennesimo miracolo della partits

WALKER 6 – Fa il compitino, nulla di più. Si fa ammonire, ma ha abituato tutti a ben altre prestazioni. Oggi sembrava stanco, come molti suoi compagni di squadra del resto.

MUSAH 4 – Di nuovo in campo dall’inizio. Ancora una volta viene sostituito a gara in corso, ma se abbandoni il campo al 25esimo, qualcosa evidentemente non ha funzionato. Anche oggi contro la Fiorentina è stato il peggiore in campo. (Dal 25′ JOVIC 7.5 – Il suo ingresso cambia la partita. E’ lui a segnare nella ripresa il gol del 2-2, facendo esplodere di gioia il pubblico rossonero. Quando entra comunque segna sempre, chissà che questo non possa voler dire qualcosa per il suo futuro).

FOFANA 6 – Si conferma ancora una volta a un buon livello. In mezzo al campo è una diga, domina e lotta, avendo spesso la meglio sui giocatori avversari. Poi si impegna a servire le punte e i suoi compagni di squadra con buonissimi passaggi. (80 JOAO FELIX SV)

REIJNDERS 6 – E’ uno dei più generosi del Milan, dove in mezzo al campo dispensa cioccolatini qua e là ai compagni, non sempre bravi a scartarli. L’olandese però ha l’occhio e il passo giusto, giocando così una partita – l’ennesima in stagione – di qualità superiore rispetto ai suoi colleghi in rossonero.

PULISIC 5.5 –Serata un po’ meno brillante del solito, ma l’americano alla fine gioca fuori posizione rispetto ai suoi standard. E la prestazione ne risente. (80′ CHUKWUEZE SV)

LEAO 6 –Torna a giocare dall’inizio, ma la Fiorentina è preparata e da quella parte il portoghese è spesso raddoppiato – se non triplicato dal lavoro difensivo dei viola. Leao così combina poco, anche se nella ripresa riesce in più occasioni a rendersi pericoloso.

ABRAHAM 7 –Un gol da attaccante vero. Movimento giusto e conclusione spietata. Dopo aver vivacchiato nelle prime battute del match, ha il guizzo che accende i rossoneri, confermandosi alla fine scatenato quando gioca titolare. Suo il gol che riapre la partita e che consente al diavolo di dare inizio alla rimonta. (55′ GIMENEZ 5.5 – Il messicano ancora una volta è deludente e poco preciso sottoporta. Costretto a essere anche lui sostituito a causa di un infortunio nel finale. 80′ BONDO SV)

ALL. CONCEICAO 5.5 – Evita la sconfitta e questa è una notizia. Il suo Milan dimostra di avere carattere, ma i tifosi si chiedono ancora una volta cosa lo spinga a schierare Musah titolare.