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Gazzetta – Milan, rinnovi fermi per Theo e Maignan
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Milan sta affrontando due situazioni delicate sul fronte rinnovi. Mike Maignan, inizialmente vicino a prolungare il contratto, ha visto rallentare bruscamente la trattativa a causa degli alti e bassi della stagione. Discorso diverso ma altrettanto complesso per Theo Hernandez: per il terzino francese non si è mai realmente arrivati a una fase avanzata del rinnovo.
I numeri di Theo nella stagione 2024-25
Il terzino sinistro del Milan ha totalizzato 45 presenze stagionali tra Serie A, Coppa Italia, Champions League e Supercoppa Italiana, confermandosi una pedina fondamentale nello scacchiere rossonero. In campionato ha collezionato 33 presenze e segnato 4 gol, a cui si aggiungono altri gol e assist distribuiti nelle competizioni nazionali e internazionali, per un totale di 5 reti e 6 assist in stagione. Le sue prestazioni offensive restano tra le più incisive per un difensore, con una media di 1,65 key passes a partita e un’ottima precisione nei passaggi, vicina all’89%. La sua capacità di generare occasioni da gol, testimoniata dai dati su expected goals (3,64) ed expected assists (0,19 per 90 minuti), conferma quanto Theo sia ormai più che un semplice terzino: è un vero regista avanzato sulla fascia sinistra.
Non sono mancati però momenti critici. Emblematico l’episodio del 6 ottobre contro la Fiorentina, quando Theo ha fallito un rigore e, al termine della gara, ha protestato in maniera accesa, rimediando una squalifica di due giornate. Da ricordare anche l’espulsione rimediata in Champions League contro il Feyenoord: un cartellino rosso che a detta di molti ha contribuito al non passaggio del turno dei Diavolo. Sul piano disciplinare ha chiuso con 5 ammonizioni e 1 espulsione. Uno dei momenti più simbolici della sua annata è arrivato il 27 settembre, con il gol al Lecce che gli ha permesso di eguagliare il record di Paolo Maldini per reti segnate in Serie A con la maglia del Milan: 29. Un traguardo che dice molto sulla continuità e l’impatto del francese in rossonero.
