Dichiarazioni
Galliani: «Nel 2022 potevo tornare al Milan come ad: Berlusconi voleva ricomprare 25% quote»
La rivelazioni di Galliani su Silvio Berlusconi
Intervenuto al Festival della Serie A a Parma, Adriano Galliani torna a parlare di Silvio Berlusconi, scomparso lo scorso anno, e di Milan. Di seguito, le affermazioni dell’ex amministratore delegato rossonero: «Nel 2022, dopo la festa scudetto del Milan, Berlusconi chiese a Scaroni di poter acquistare il 25% del club da Singer, a patto che lui tornasse presidente e io amministratore delegato. Rischiai di diventare nuovamente amministratore delegato del Milan. Questo quando Berlusconi, alla festa scudetto, chiese a Paolo Scaroni di poter acquistare il 25% del Milan. Questo poi non si concretizzò, ma la cosa bella è che una settimana dopo questa storia il Monza riuscì ad approdare in Serie A dopo centodieci anni di storia e quando Berlusconi prese il Monza, nonostante un anno di Serie D, disse subito che saremmo riusciti a portarlo in Serie A»
«C’era un senso di appartenenza che era meraviglioso, io penso che tante vittorie del Milan siano arrivate da questo senso di appartenenza. Tutto ciò di quello di cui stiamo parlando non sarebbe avvenuto senza Silvio Berlusconi. Il Milan ha avuto tre periodi memorabili, uno con Sacchi, uno con Capello e uno con Ancelotti. Sono tutti capitati sotto la gestione di Berlusconi. Sono molto felice che questa sera qui con me ci siano Filippo Galli e Demetrio Albertini. Nella famosa partita del secolo, Milan 4-Barcellona 0, Berlusconi diventa presidente del Consiglio e quella sera, tra gli 11 titolari del Milan, c’erano questi due signori (Galli e Albertini, ndr)»