Connect with us

Dichiarazioni

Vieri: “Inter nettamente più forte del Milan”

L’ex nerazzurro è ampiamente in clima derby

Christian Vieri, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha parlato dell’euroderby. L’andata si disputerà proprio domani. Ecco le sue parole:

Una cosa non è cambiata: in Champions non sempre arrivano in fondo le squadre considerate migliori

Avere i sorteggi dalla tua parte non è poco, ma Inter e Milan si sono qualificate per la semifinale bene, hanno dimostrato di essere pronte per la Champions”

Score derby di quest’anno: Inter-Milan 2-1. E sul lungo periodo, 9-3. Pesa?

Zero. E se pensi che ti soffrano, è la volta che prendi la “fiammata””

E la storia del Milan, che in Champions ha battuto quattro volte su quattro squadre italiane, pesa?

La storia è del club, non dei giocatori che ci sono adesso: questo discorso valeva ai miei tempi, allora sì che pesava…”

Sulla carta a questi derby arriva meglio l’Inter: si può dire?

“E diciamolo. Tre partite, nove punti, 11 gol segnati: ci sta. Ma il Milan è quello che stava per perdere con la Cremonese o che vince facile con la Lazio? L’Inter sta meglio soprattutto perché ha la rosa più forte di tutti, a cominciare dall’attacco: in teoria non può perdere con nessuno. Significa che passerà l’Inter? Non lo so: a me non piacciono i modi di dire, ma i derby sono davvero una lotteria”

Può incidere più l’attacco Inter o la sua panchina?

“Eh, influisce molto anche quella e l’Inter a sedere ha Lukaku e Brozovic se non giocano titolari, Correa, De Vrij, per il ritorno Gosens… Più lunga e più forte, qualità altissima”

Le coppie offensive di Inzaghi: Correa-Lukaku e Lautaro-Dzeko, la più probabile per il primo derby. Anche se Lukaku ha fatto gol in tutti cinque i derby che ha giocato da titolare.

Questi sono i conti che tenete voi… Io dico solo beato Inzaghi che può permettersi queste alternanze: Pioli non può. Ma mi pare che Lukaku gli stia mettendo addosso una discreta pressione”

Lo confermerebbe Lukaku?

Da vedere, bisognerà parlarne. Io alla fine li confermerei tutti e quattro, ma da Lukaku mi aspetto di più, un gol ogni partita: quest’anno non ha fatto quello che si sperava facesse”

Insistiamo con i conti. Lautaro ha segnato 7 gol al Milan in 12 partite: animale da derby?

Animale perché è il più forte di tutti: l’unico dubbio che non deve avere Inzaghi”

E il dubbio Leao? Quanto perderebbe il Milan senza di lui o con lui non al massimo?

“Il 50%, più o meno. Tantissimo, comunque. Lui e Theo sono quelli che danno gli strappi che servono, tanto più in partite così. E lui è quello che da solo fa cambiare campo alla palla. Quello che da solo cambia le partite

Vieri
Segui SoloxMilanisti.it su Instagram! Oltre 28mila follower ti aspettano…

Lui e Lautaro quest’anno hanno fatto il salto definitivo per le loro carriere?

“Per Lautaro parlano i fatti. Il Mondiale vinto e 23 gol segnati nella stagione italiana: per qualunque cosa abbia giocato, ha anche segnato. Leao è stato più altalenante, ma ultimamente ha dato quello che ci si aspetta da lui. Il salto sarà farlo in tutte le partite: lo farà”

Da ex centravanti: più fastidioso essere marcato da Kjaer, Tomori o Kalulu?

“Fastidioso? Per loro, forse… Tutti e tre fastidiosi, dai”

Theo Hernandez-Dimarco: chi sfreccia di più a sinistra?

“A livello di forza, di dominio fisico, Theo è superiore. Ma Dimarco, con quel piede lì, mi avrebbe fatto segnare un gol a partita”

Tonali-Barella: nel cuore del campo una bella sfida tutta italiana

Qualità, quantità e la cosa più importante: sono le anime delle due squadre”

Pensa che il Milan, Vieri, sia pentito di aver lasciato andare Calhanoglu?

“Io il se non lo uso mai: il se non esiste, è una scusa. E quando fai una scelta, non ha più senso pensarci”

E’ il segreto del suo amico Paolo Maldini?

Il “cap” è diverso dagli altri perché sta molto sulle sue: poche chiacchiere, lavora, dimostra. E anche senza budget sta dimostrando: scudetto, semifinale Champions”

Però quasi tutto il mercato estivo, Vieri, ha portato delusioni: quale si spiega di meno?

Origi, che aveva giocato e anche segnato nel Liverpool. De Ketelaere è giovane e i giovani vanno anche aspettati. Io a San Siro ho giocato: sa quanti ne ho visti, giovani e meno giovani, che entravano lì e un po’ se la facevano sotto?”

Non sembra, Vieri, un problema né per Maignan né per Onana, che pure fanno i portieri: chi è il più decisivo per la propria squadra?

Il peso è lo stesso, perché portano a casa punti. Ma a Maignan in questi due anni ho visto fare cose da andare fuori di testa: incredibile”

LEGGI ANCHE: Pioli: “La storia del Milan non è un peso. Abbiamo tanta forza”

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Advertisement

APPROFONDIMENTI

More in Dichiarazioni

Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial