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Verso Milan-Sassuolo, si perdono i pezzi anche in attacco

Si ferma Jovic: Pioli potrebbe schierare nuovamente il giovane Camarda

Infortunato anche Luka Jovic, sempre più grottesca la situazione in casa Milan. L’attaccante serbo, vice-Giroud tra i più brillanti nelle ultime partite con 3 gol in 4 gare tra campionato e Champions, sente ancora dolore alla caviglia colpita in uno scontro di gioco a Salerno (dove ha segnato allo scadere la rete del 2-2). L’ex attaccante di Eintracht, Real Madrid e Fiorentina, arrivato all’ultimo secondo del mercato estivo, ha lavorato a parte a Milanello, lo staff medico rossonero sta valutando e la sua presenza sabato a San Siro contro il Sassuolo, rende noto la Gazzetta dello Sport, è fortemente in dubbio. 

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Piove sul bagnato per Stefano Pioli, il mister in odore di esonero anche per l’incredibile numero di infortuni (30, la maggior parte muscolari e in particolare, caso più unico che raro, tendinei) che proprio contro gli emiliani si giocherò le residue speranze di restare sulla panchina del Diavolo, perlomeno fino all’inizio del 2024. Oggi e domani diranno se il dolore calerà e Jovic potrà andare in panchina sabato sera. Considerati i possibili rientri di Pellegrino e Sportiello, siamo a sei indisponibili certi (Kalulu, Thiaw, Tomori, Caldara, Pobega, Okafor) e due in forse. Oltre a Jovic, c’è da considerare Yunus Musah: quasi impossibile per lui recuperare e giocare.

E allora, per sabato si va verso una formazione classica, con Maignan in porta, Calabria a destra e Kjaer in mezzo. Il dubbio è sull’altro centrale: Theo Hernandez (con Florenzi a sinistra) o Simic (con Theo largo). In mezzo Bennacer e Reijnders più Loftus-Cheek, davanti Pulisic, Giroud e Leao. E in panchina, molto probabilmente, Francesco Camarda, che si sta allenando con la squadra. San Siro lo rivedrà a un mese dall’esordio.

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