TITOLARE – In occasione della gara di campionato contro la Cremonese, match infrasettimanale, mister Stefano Pioli opterà per un massiccio turn-over, con la testa che va, inevitabilmente, alla Lazio e all’Inter. Le secondo linee hanno, perciò, un’altra opportunità per dimostrare il loro valore seppur con modesto ritardo. In modo particolare, scrive “Tuttosport“, un’altra chance ce l’ha proprio Charles De Ketelaere. Dal centrocampista belga si aspetta un cenno, una giocata che possa accendere la gara di San Siro. Ma soprattutto, questo ultimo periodo servirà alla società rossonera per capire quale ruolo il 22enne andrà a ricoprire. Diventare la nuova punta di riferimento e ripercorrere le gesta di Leao e Tonali oppure scoprirsi un giocatore di contorno alla quale servirà ancora del tempo per integrarsi? È il dilemma intorno a De Ketelaere.
Contro la Roma, l’ex Bruges non ha affatto convinto. Anzi, proprio da una sua leggerezza che è partita l’azione del momentaneo vantaggio dei giallorossi. Il Milan si aspetta un Charles più cattivo, più grintoso. Dalla sua parte, comunque, questa sera agirà un diavolo più rosso che rossonero: infatti, saranno titolari ben quattro giocatori belga, De Ketelaere compreso. Oltre al giovane centrocampista, anche Origi è chiamato in causa a fare la differenza: l’ex Liverpool è stato la grande delusione in attacco e il suo futuro, a differenza di quello di De Ketelaere, è più incerto che mai.
Milan, mercato flop. De Ketelaere sconosciuto
L’attuale stagione dei rossoneri è contrassegnata da diversi chiari-scuri, soprattutto per quanto concerne il campionato. Si sa, vincere lo scudetto non è facile, ma riconfermarsi è ancora più difficile. Se il Milan è riuscito a portare nuovi nomi durante la finestra di mercato, dall’altra parte quest’ultimi non hanno reso come dovevano. Come riferisce la “Gazzetta dello Sport“, i flop sono tanti e diversi: da Dest, passando da De Ketelaere, Adli, a Origi. A contribuire a questa mancanza di continuità, sono stati anche i principali interpreti rossoneri: si pensa a Giroud e Theo Hernandez, tornati dal Mondiale stremati.
Perdi di più non è detta l’ultima parola: nonostante la semifinale di Champions League contro l’Inter, il Milan deve fare i conti con la prossima qualificazione. In questo momento è al quinto posto, a pari punti con i cugini e con la Roma (quota 57 punti).
