Il Milan si prepara all’ostica trasferta all’Artemio Franchi contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Una partita non banale, riporta la “Gazzetta dello Sport“, per diverse ragioni. La prima che – inevitabilmente – viene in mente è la tragica scomparsa di Davide Astori, con all’epoca Pioli allenatore. E a proposito di mister Stefano Pioli, proprio il tecnico rossonero contro la Viola può raggiungere Nils Liedholm a 128 vittorie con il Milan in tutte le competizione. E questo non è un traguardo qualsiasi: Liedholm è una leggenda del club, ha vinto lo scudetto della stella da allenatore e quattro campionati da calciatore.
I punti in comune e non con Pioli sono diversi. Innanzitutto, la città di Firenze: il tecnico emiliano ha allenato la Fiorentina e lì ha formato la sua epoca moderna, mentre Liedholm è stato sulla panchina della Viola per due stagioni, arrivando anche quarto. Un’altra analogia riguarda il saper lanciare o avviare la carriera dei giovani. Pioli in rossonero lo ha fatto con Tonali, Leao, Theo Hernandez, anche se Liedholm non si batte: ha lanciato Bettega, Antognoni, Bruno Conti, Franco Baresi, Paolo Maldini e Ancelotti, che ora e sempre resta il suo erede diretto.
Ma nella classifica di presenze in rossonero, Liedholm è ancora lontano. Mister Pioli lo raggiungerebbe con un’altra stagione in panchina. E un’altra stagione va guadagnata, scrive la “Rosea“. In tal senso, saranno fondamentali i prossimi appuntamenti del Diavolo: in primis, il doppio scontro con la Roma per i quarti di finale di Europa League. In secundis, il derby di aprile contro l’Inter.
LEGGI ANCHE: Milan, Cardinale pronto a versare 130 milioni sul mercato!
