Dopo la squalifica contro la Roma, torna dal primo minuto in campionato Fikayo Tomori. Non ha deluso le aspettative quando chiamato in causa contro il Newcastle, mettendo in campo una prestazioni tra le migliori da quando è al Milan. Si riforma quindi la coppia titolare con Thiaw.
Una difesa di tutto rispetto
Ne parla Luca Bianchin ne “La Gazzetta dello Sport”. L’assenza dell’inglese si è fatta particolarmente pesante durante il derby, nel quale Kjaer è sembrato in difficoltà, soprattutto fisica. Non è un caso che dall’inizio della stagione, questa coppia difensiva abbia concesso solo due gol in quattro partite e nelle ultime 18 insieme abbia una media di meno di un gol subito a partita. Nonostante alcune sbavature in partita, sono questi i numeri più che positivi della difesa milanista. Le prestazioni di Tomori infatti spesso si macchiano di cali di concentrazione che, per fortuna, in questa stagione non si sono rivelate poi così letali per i rossoneri. Quando però si trova al 100% sul pezzo, l’inglese diventa praticamente un muro invalicabile, grazie alla sua rapidità di intervento.
Lo stesso vale anche per Thiaw. Possiamo dire che gli errori commessi nel derby sono frutto di una ancora giovane età e poca esperienza del calciatore, che però ha grossissimi margini di miglioramento, come ampiamente dimostrato. Senso della posizione e la sua struttura fisica gli permettono di essere un difensore giovane ma dal sicuro affidamento.
E’ giusto chiamarle riserve?
Nonostante ciò, la coppia di difesa milanista è al quanto forzata a causa delle indisponibilità. Kjaer non sembra essere più lo stesso dopo il grave infortunio, e la conseguente operazione, subiti. La prestanza fisica infatti viene più o meno colmata dal suo essere un giocatore tattico con un bagaglio di esperienza abbastanza rilevante.
Kalulu invece, al momento infortunato, sembra star vivendo un periodo di involuzione. E’ passato infatti dall’essere il difensore titolare nell’anno dello scudetto ad un sostituto di lusso. Anche lui giovanissimo comunque ha grande qualità che certamente verrà sfruttata al momento della sua completa guarigione o come centrale di difesa o come terzino destro.
Fortunatamente le alternative al Milan non mancano in questo settore del campo
