Thiago Motta studia l’undici per vincere contro i rossoneri
Più Sansone di Zirkzee: la linea che Motta sembra indirizzato a seguire nello scegliere la formazione da contrapporre al Milan è quella della continuità. Anche nel ruolo di prima punta, nel quale Nicola, molto più di Joshua, ha dimostrato di poterlo accontentare maggiormente nella fase di non possesso, Thiago dovrebbe far arrivare una conferma delle ultime due giornate contro Udinese e Atalanta. Ma fino all’ultimo qualcosa potrebbe cambiare. Lo conferma l’edizione odierna del Corriere dello Sport
Forse qualche dubbio l’allenatore italo-brasiliano se l’è portato dietro anche dopo la seduta di rifinitura di ieri mattina nella quale ha insistito sul lavoro specifico per il reparto offensivo. Niente partitelle 11 contro 11, solo esercitazioni nelle quali erano tutti coinvolti, ad eccezione degli indisponibili Arnautovic e Soriano, che ha già iniziato la riabilitazione all’Isokinetic: tra gli attaccanti c’era anche Orsolini che oggi sarà però squalificato. A Casteldebole, ieri, ci si è allenati tanto sui movimenti per provare a scardinare la retroguardia dei rossoneri.
L’altro dualismo dovrebbe essere a centrocampo: Dominguez e Moro si sono contesi una maglia per tutta la settimana con l’argentino che dovrebbe tornare a giocare dall’inizio al fianco di Schouten. Ferguson sarà confermato in trequarti con Aebischer a destra e Barrow a sinistra. In difesa non dovrebbero esserci cambiamenti: a destra Posch, al centro Soumaoro e Lucumi e a sinistra Kyriakopoulos.
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