Dichiarazioni
Saelemaekers: “Vi spiego perché ho lasciato il Milan”
Convinto da Thiago Motta e dalla possibilità di giocare di più e in un buon team, Alexis Saelemaekers parla del suo addio al Milan e su Maldini, che lasciano intravedere sospettati scenari. Di seguito, le sue affermazioni:
“Prima che se ne andasse Maldini non c’era l’intenzione di andare, poi una volta cambiate alcune situazioni ho deciso di cercare un’altra opportunità in accordo con la società. L’ho trovata e sono contento – le parole di Saelemaekers – Che step è della mia carriera? Sono venuto qua perché ho avvertito grande fiducia da parte del mister e della società: era importante per me in questo momento di carriera. Dopo anni belli al Milan e con lo Scudetto vinto volevo più minuti in campo e credo che Bologna sia la scelta giusta“
Su Thiago Motta:
“Mi ha chiamato il mister dopo una conversazione con il mio procuratore. Mi ha detto che il Bologna cercava un giocatore con le mie caratteristiche e un colloquio così con un allenatore non l’ho mai avuto in vita mia. Il tecnico mi ha convinto subito. Mi ha parlato di fiducia e ambizione e che si poteva crescere tanto. Poi ho parlato con il direttore e ho avvertito la stessa fiducia. C’era tutto per dire sì. Pressione? C’è, ma è positiva. Ruolo? Ho parlato con il mister, non credo ci sia un ruolo già deciso anche se abbiamo delle idee su una posizione offensiva e poi valuteremo assieme. Deciderà lui, io sono a disposizione. Trequartista? Sì ne abbiamo parlato, come di esterno destro e sinistro. Io cerco sempre di dare il massimo per la maglia che indosso e anche i tifosi milanisti me lo hanno riconosciuto. So che in tanti erano dispiaciuti per la mia cessione. Difetti? Diciamo che ho segnato poco, ho avuto statistiche offensive non ottime ma ci sto lavorando. Sono arrivato al Milan da terzino ma Pioli ha deciso di mettermi più avanti”
Sulle proprie condizioni fisiche:
“Fisicamente sto bene, purtroppo ho avuto una piccola distorsione alla caviglia e lavoro per esserci a Verona. Sono ottimista”