Il Milan perde 3-2 contro il Rennes, ma si qualifica agli ottavi di Europa League con il risultato finale di 3-5. Alla tripletta di un super Bourigeaud , rispondono Jovic e Leao. I francesi, nonostante il risultato dell’andata, sono stati una spina nel fianco per i rossoneri che non hanno potuto abbassare la guardia neanche per un secondo.
MAIGNAN 5.5 – Sul primo gol non poteva fare molto, Bourigeaud avevo tutto il campo libero. Sui rigori, invece, al primo intuisce, al secondo viene spiazzato totalmente. Fa anche qualche parata importante, come quella sul colpo di testa di Kalimuendo, ma le tre reti incassate restano.
FLORENZI 6 – Partita ordinaria da parte di Spizzi. Attento dietro in difesa e gestisce bene il pallone. Spinge poco in avanti, ma la sufficienza se la prende. (DAL 83′ TERRACCIANO SV)
KJAER 5.5 – Nel primo tempo lotta e protegge bene la porta rossonera. Nel secondo tempo, invece, causa il calcio di rigore che riapre – nuovamente – il match.
GABBIA 6.5 – Una gabbia che non lascia scappare i propri leoni. Sempre attento e puntuale, in più sembra essere cresciuto anche in termini di leadership.
THEO HERNANDEZ 6.5 – Bene soprattutto nel primo tempo con quell’assist di prima per la testa di Jovic. Le sgaloppate non mancano, ma nel secondo tempo i ritmi si abbassano, anche complice di un Rennes che spinge parecchio e crede nella rimonta.
MUSAH 4.5 – Non la sua migliore partita. Molte ripartenze in avanti, ma anche diversi sbagli: passaggi, cross, chiusure. (DAL 78′ THIAW SV)
BENNACER 6.5 – Grande spinta nel primo tempo insieme al compagno Pulisic. Allarga, rincorre il pallone, ma è altrettanto impreciso e a volte precipitoso. Non è ancora al 100% della sua condizione fisica, ma sta crescendo. (DAL 61′ LOFTUS CHEEK SV)
PULISIC 6 – Buon primo tempo anche per l’americano che trova più volte lo spunto per scappare sulla fascia di destra. E’ mancato soltanto un gol o un assist all’attivo. (DAL 61′ CHUKWUEZE SV)
REIJNDERS 5.5 – L’olandese non incide particolarmente al match. Meglio i primi quarantacinque minuti che i secondi. Partita dalle poche emozioni.
LEAO 5.5 – Non basta un gol per prendere quanto meno la sufficienza. Conta anche l’atteggiamento, la voglia di fare la differenza in un match apparentemente in cassaforte. Si mangia nei primissimi minuti un gol che avrebbe mozzato fin dal principio il Rennes. Tenta di saltare più volte l’avversario, fallendo quasi sempre. Quasi, perchè la rete resta alla Leao: dribbling e corsa verso l’area protetta da Mandanda. Un rimpallo sul portiere francese lo favorisce e, a quel punto, doveva solo spingerla dentro. Segna il gol del momentaneo 2-2 per il Milan. (DAL 61′ OKAFOR SV)
JOVIC 6.5 – C’è il riscatto del serbo che approfitta del cross stupendo di Theo Hernandez. Buona partita dell’ex Fiorentina. L’unico neo resta il rigore procurato ai danni dei rossoneri.
PIOLI 4.5 – Si vedono sempre gli stessi errori: difesa con praterie, centrocampo inesistente nelle ripartenze avversarie e attacco che incide poco. Con un’altra squadra dall’altra parte del campo, il risultato a sfavore sarebbe stato più incisivo ai danni del Milan.
