Le considerazioni dell’ex dirigente rossonero
Massimiliano Mirabelli, ex dirigente del Milan, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport durante la quale ha parlato anche di Calhanoglu. Secondo Mirabelli il Milan ha sbagliato a far andare via il centrocampista turco, diventato ormai uno dei migliori giocatori dell’Inter:
«Quando un giocatore passa da una sponda all’altra è normale che ci siano certi tipi di reazione. I rossoneri sanno di aver perso un giocatore importantissimo, che oggi fa benissimo all’Inter. E questo ovviamente non può far piacere in casa Milan.Oggi è troppo facile parlare di Calha. Ai tempi si fidi, non era così»
«Via per solo 500mila era in più? La verità è un’altra. Cioè che qualcuno voleva cancellare il lavoro che era stato fatto. Il Milan doveva lottare per tenerlo, non lasciarlo andare via gratis come successo poi anche con Donnarumma e Kessie. I tifosi al Milan lo ammiravano. Oggi pensano che abbia tradito i rossoneri, ma non è così. È il Milan che non ha voluto trattenere Calhanoglu, non .Calhanoglu che se n’è voluto andare via dal Milan.Oggi è il miglior play al mondo. E avevo ragione quando ne parlavo in questi termini con Montella e Gattuso»
Calhanoglu è arrivato all’Inter dopo una frase incriminata. “Rimarrò a Milano”, aveva detto appena prima di partire per l’Europeo 2021 con la Turchia, lasciando intendere che avrebbe finalmente firmato il rinnovo con il Milan. Invece il voltafaccia era vicinissimo, tanto che al rientro – o meglio, all’uscita della nazionale dalla competizione – compie le visite mediche, sì, ma con i nerazzurri. Mirabelli quindi si toglie più di un sassolino dalla scarpa e non le ha mandate certo a dire al Milan e alla politiche della società rossonera.
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