Pioli costretto a schierare Theo Hernandez in mezzo alla difesa
Il Milan sempre alle prese con gli infortuni e Pioli sta già pensando alla prossima mossa. Sulla scacchiera sono rimasti pochi pezzi, il resto sono finiti fuori dal quadrato uno dopo l’altro: alfieri, torri, pedoni, cavalli. “Mangiati” dagli infortuni. L’ultimo è Tomori, finito k.o. contro la Salernitana per via di un problema al flessore. Nell’ultima gara dell’anno Pioli dovrà reinventare la difesa, dove ormai sono rimasti in pochi: Calabria, Kjaer, Simic, Theo, Florenzi, Pellegrino e Bartesaghi. A questi si aggiungono Nsiala e Jimenez, due giovani della Primavera a caccia di minuti tra i pro’.
L’ipotesi più accreditata per il Sassuolo è la seguente: Calabria, Kjaer, Simic e Theo. Simon, contro la Salernitana, è uscito nella ripresa dopo aver preso una pallonata in pieno volto. Come ricordato dal Corriere dello Sport, recupererà per la sfida con il Sassuolo del 30 dicembre (San Siro, ore 18). Qualche appunto: il danese ha 35 anni, contro il Monza è rientrato dopo 44 giorni di stop e ha giocato due partite di fila. La tenuta fisica di è precaria, ma guiderà il reparto stringendo i denti. Accanto a lui giocherà il diciottenne Simic, reduce dal primo gol tra i professionisti contro il Monza e da una partita sufficiente all’Arechi. Milan ora tocca a te…
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