Delude anche il terzino francese
Theo Hernandez delude. Secondo il Corriere dello Sport è stato lui il peggiore in campo nel match di ieri sera contro la Salernitana. Del gruppo storico dei milanisti dello scudetto non si salva quasi nessuno (l’eccezione alla regola è Calabria): il primo imputato è Theo Hernandez. Senza vere attenuanti: fa valere solo una discesa mancina su cui è bravo a intervenire Costil. Se Pioli cercava risposte nei senatori, i senatori sono rimasti in silenzio. Ibra sarebbe stato il leader che in occasioni simili avrebbe alzato la voce nello spogliatoio. Da manager seduto in tribuna troverà un altro modo per farsi sentire.
Stefano Pioli aveva chiesto di dare continuità alle vittorie su Newcastle e Monza e invece ha continuato ad aggiornare il conto degli infortuni, che proseguono senza un turno di sosta. Stavolta è toccato a Tomori, fin qui unico superstite della difesa: Fik era già a terra quando il Milan ha subito la rimonta di Candreva. Maignan, eccellente prima e dopo, è colpevole: prende gol sul suo palo. Cadono le colonne della difesa (Kjaer era già uscito a fine primo tempo, stordito da una pallonata, per lasciare spazio a Simic) e Pioli non trova appoggio nei suoi migliori uomini d’attacco. L’energia c’è, peccato passi gran parte della partita a corricchiare annoiato. Ci sarebbe anche lo spirito, che però non guida la reazione di squadra. Semmai aumenta il nervosismo: ammonito in partita, rischia il rosso quando va a muso duro sul quarto uomo, ed è protagonista solo nella rissa finale.
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