Dichiarazioni
Pulisic: “Sono emozionato di essere al Milan. Voglio aiutare la squadra a vincere”
LE DICHIARAZIONI – Christian Pulisic, neo attaccante rossonero arrivato dal Chelsea, ha parlato alla conferenza stampa di presentazione. Di seguito, le sue affermazioni ai media presenti:
“Sono emozionato e si sente la storia del Milan. Sono onorato”
Vuoi vincere qui la Champions League?
“C’è un altro motivo per venire qui, che è giocare la Champions. Lo scorso anno il Milan è arrivato in semifinale e io sono qui per aiutare la squadra a vincere titoli. L’esperienza con il Chelsea mi servirà e ci riproverò”
Perchè il Milan?
“Ovviamente quanto arriva l’interesse di un club come il Milan, devi rifletterci. Ho parlato con Pioli e ho avuto la sensazione di essere desiderato. Mi hanno voluto fortemente e mi sono sentito bene. E’ uno dei motivi per i quali sono qui”
Sul numero di maglia:
“E’ il numero che è stato indossato da Ibrahimovic. Non voglio assolutamente imitare le sue gesta, ma è un nuovo inizio ed è un numero che mi piace”
Stai pensando a cosa possa essere il Milan con te e Leao la davanti?
“Leao è incredibile. Fa delle cose clamorose e sa sempre cosa fare davanti la porta. Io non vedo l’ora di capire quella che sarà la mia posizione migliore. Voglio aiutare la squadra nella zona offensiva. E non vedo l’ora di farlo insieme a lui”
Sul Chelsea:
“Ci sono state diverse difficoltà al Chelsea. Per me è una grandissima opportunità per me giocare per il Milan. Ho parlato con Fikayo, con Giroud. Con lui – continua Pulisic – avrò anche un ottimo rapporto in campo. Io sostituto di Giroud? Lui gioca tanto bene, ma ci sono tanti talenti in questa squadra”
Ti sei sentito un giocatore da Moneyball?
“Sì, motivo principale per la quale sono venuto qui. Nella mia squadra precedente non ho avuto l’opportunità di esprimermi al meglio, mentre qui si. Non vedo l’ora di raggiungere il mio livello massimo di gioco”
Come è visto il Milan negli USA?
“Come viene percepito come nel resto del mondo. Ci sono tanti fans e supporters in America: viene visto come un grande team leggendario”
Su Giroud:
“Sono contento di tornare di giocare con lui, ma anche con Loftus, Tomori. Ho già parlato con Olivier, ma sicuramente nei prossimi giorni lo faremo sempre più, anche per apprendere qualcosa di più sull’aspetto tattico richiesto dal mister”
Sulla posizione:
“Dove mi trovo meglio? Gioco sulla fascia destra, ma anche a sinistra o dietro la punta. La differenza – Pulisic continua – sarà l’allenamento per scoprire quale sarà la mia posizione migliore in campo con il Milan”
Sul derby che cade per il suo compleanno:
“Il mio compleanno cade in occasione del derby? Non lo sapevo. Ovviamente per me il regalo più grande sarebbe la vittoria o un gol”
A quando risalgono i primi contatti?
“Penso che i primi contatti erano quando stavo lavorando con la Nazionale. Quando senti che il Milan ha interesse per te, vorresti subito dire di sì. Ho dovuto parlare con il mister, alcuni compagni. Tutto – afferma Pulisic – sembrava al posto e dopo qualche settimana ero sicurissimo della mia scelta”
Qual è il motivo per cui hai scelto il Milan?
“Perchè mi sentivo parte di questo team e avrei avuto l’occasione di giocare con questo meraviglioso club. Mi sono sentito voluto, desiderato”
Il dribbling è la tua caratteristica principale?
“E’ sicuramente uno dei miei punti di forza e spero di utilizzarlo al meglio per segnare o fare assist”
Hai sentito qualcuno della proprietà?
“Mi sono sentito con alcuni con la società. E’ bello avere dei legami con il proprio Paese d’origine”
Hai un sogno?
“Voglio puntare allo scudetto e sulla seconda stella. Cercheremo di vincere anche la Champions, ci siamo avvicinati lo scorso anno, quest’anno proveremo ad arrivare fino in fondo”
Hai un idolo?
“Ho avuti tantissimi idoli, di molte squadre”
Hai sentito Musah e Balogun?
“Sono bravissimi loro – conclude Pulisic – ma non ho avuto modo di sentirli ancora”
Leggi anche: “Sky, Ballo-Touré si allontana: contatti con il terzino della Juventus“