Il Milan perde per tre a zero al Parco dei Principi. Decidono le reti di Mbappé, Kolo Muani e Lee.
MAIGNAN 6.5 – Evita il tre a zero con un intervento straordinario, sui goal non può fare nulla. PRODIGIOSO.
KALULU 5.5 – Gioca al posto di Calabria per marcare a uomo Mbappé e ci riesce bene. Il goal del fuoriclasse avversario arriva in contropiede quando lui è in avanti a supporto della manovra offensiva. ASSOLTO.
THIAW 5.5 – Pronti via e commette lo stesso errore che ha lasciato il Milan in 10 contro la Juve. Questa volta è solo ammonizione, ma gioca tutto il primo tempo condizionato dall’episodio, per poi uscire all’intervallo. Non è perfetto in fase di possesso. RECIDIVO. (Dal 45′ CALABRIA 6 – Limita Mbappé per quel che è possibile portandosi a casa una sufficienza non scontata. ATTENTO).
TOMORI 5 – Non riesce a contrastare uno dei più forti calciatori al mondo in occasione del goal, tiene in gioco Kolo Muani sulla respinta del due a zero. Si inventa tiratore di punizioni con scarso esito. INERTE. (Dal 90′ KJAER S.V.).
T. HERNANDEZ 5.5 – La sfida tra fratelli lo vede uscire sconfitto. Ha sulla coscienza il goal di Lee che chiude il match perché se lo perde in contropiede. BATTUTO.
MUSAH 6 – Il suo lavoro è importante in fase di recupero palla. Tra i centrocampisti rossoneri è il più positivo. VOLENTEROSO. (Dal 77′ POBEGA S.V.).
KRUNIC 5 – Non è in ottima forma come prima dell’infortunio e infatti non è mai al centro del gioco. Non riesce a dare il suo apporto neanche quando c’è da contenere. IMPALPABILE. (Dal 77′ ADLI S.V.).
REIJNDERS 5 – Sarebbe anche il più propositivo, ma si perde Vitinha in occasione del vantaggio parigino e non lo butta giù. Nell’economia della partita è una negligenza che pesa. LEGGERO.
PULISIC 5 – Tutto sommato gioca una discreta partita, ma non si capisce il perché non abbia tirato nell’unica occasione a tu per tu con Donnarumma. INCOMPRENSIBILE.
GIROUD 6 – Non ha chiare occasioni da goal a parte un pallonetto che non sorprende Donnarumma, ma il lavoro che fa per la squadra è eccezionale. Lo si può ammirare mentre rincorre avversari e difende fino al 94esimo. ESEMPIO.
LEAO 4.5 – La sua affermazione in campo internazionale è lontanissima. Non è mai incisivo, perde tanti palloni ed è l’unico dei suoi a non sacrificarsi. FASTIDIOSO.
ALL. PIOLI 5 – Il Milan perde sonoramente a Parigi e per la terza partita in Champions non fa goal. In quindici minuti Adli ha fatto molto di più di Krunic, non si spiega ancora una volta questa scelta. DISTRUTTO.
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