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Pochi gol e difesa fragile, Pioli deve salvare il Milan

by
Redazione
26 Marzo 2023

Il tecnico rossonero deve ritrovare la sua squadra

Ieri è terminata la prima settimana di lavoro del Milan in attesa della ripresa del campionato. Oggi e domani la squadra di Stefano Pioli riposerà, e da martedì pomeriggio comincerà la marcia di avvicinamento al big match contro il Napoli. Sarà una partita che dirà molto sullo stato di salute dei rossoneri in vista di un mese di aprile ad altissima intensità. E considerando che l’ultimo test a Udine prima dell’interruzione del campionato è stato fallimentare, Pioli, evidenzia il Corriere dello Sport, avrà molto a cui pensare. Oltre a motivare una squadra che nel 2023 non ha ancora trovato il ritmo più consono al proprio blasone, potrebbero esserci anche accorgimenti tattici importanti per aggiustare nuovamente l’assetto e riattivare una fase offensiva troppo innocua.

Il tecnico milanista sta pensando di tornare al 4-2-3-1, il modulo che l’anno scorso è stato decisivo per la conquista del titolo, ma che in questa stagione ha funzionato solamente all’inizio. Dopo la sosta per il Mondiale, complice un calo di forma di molti giocatori, il Milan ha preso imbarcate su molti campi italiani. E Pioli per tamponare l’emergenza difensiva è passato alla difesa a tre, limitando di fatto il numero delle reti subite. Uno schieramento che col tempo ha inaridito la produzione offensiva, fino ad annullarla. Il Milan segna molto poco, basti pensare che nelle ultime quattro partite (Champions compresa) ha siglato solo tre reti. Una produzione offensiva troppo limitata, che però non è stata nemmeno aiutata da una difesa solida, perché il Milan in campionato ha subito ben sei gol nelle ultime tre gare contro Fiorentina, Salernitana e Udinese.

Numeri che hanno portato l’allenatore a riflettere nuovamente su un cambio di modulo. La questione tattica verrà analizzata con maggiore accuratezza quando cominceranno a rientrare i sedici giocatori convocati dalle rispettive nazionali, tra cui tantissimi titolari. Mancano protagonisti dal calibro di Leao, Bennacer, Tonali, Ibrahimovic, Theo Hernandez, Maignan e molti altri che dovrebbero giocare titolari. Ecco perché le modifiche tattiche Pioli potrebbe applicarle solamente a metà settimana.