Dichiarazioni
Pioli suona la carica: “Bella vittoria. Ora testa a Roma-Milan!”
Il commento del tecnico rossonero dopo la vittoria contro il Lecce
Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di DAZN nell’immediato post partita di Milan-Lecce, gara vinta a San Siro dai rossoneri per 2-0 grazie a una meravigliosa doppietta di Rafael Leao.
“Ascolto quello che dicono in miei giocatori. E’ un ragazo intelligente. Il sogno Champions lo abbiamo ma lo tiriamo fuori tra due o tre settimane. Oggi era molto importante come sarà la partita tra una settimana a Roma”
Sul gol di testa di Leao:
“Credo che Rafa debba chiudere di più sul secondo palo, anche su azione: sono pochi i terzini destri che possono reggerlo anche sui centimetri, ah un potenziale fisico incredibile. Deve essere più dentro l’area e attaccare di più il secondo palo”
Sulla pazienza nel primo tempo:
“La pazienza c’è stata ma non c’è stata la lucidità della gestione nell’ultimo quarto di campo, abbiamo sbagliato troppe scelte: bastava aprire il gioco più velocemente. Poi la partita l’abbiamo fatta e comandata come l’abbiamo preparata. E non abbiamo rischiato quasi nulla”
Sulle parole alla squadra prima della partita:
“Soprattutto il fatto che in queste partite qua bisogna partire forte. Bisognava portare le energia dopo le grandi prestazioni in Champions, davanti ai nostri tifosi. Non è mai semplice quando gli avversari sono schierati tutti dietro”
Sulla palla lunga a Rebic:
“Anche per giocarci l’uno contro uno perché Umtiti è bravo a rompere il giocatore tra le linee e abbiamo cercato la profondità viste anche le caratteristiche di Ante. Una squadra per essere imprevedibile deve saper alternare: basta avere tempo giusto e collaborazione con il compagno. Secondo me due o tre volte lo abbiamo sviluppato bene ma non siamo stati precisi”
Su Krunic:
“All’inizio era più di inserimento ora è più di costruzione. Rade si sa smarcare benissimo e reggere bene il gioco, diventa un giocatore che detta bene i tempi. Sa aprirsi, sa stare dentro ed è un giocatore importante. Oggi mi è piaciuto anche come etnrato Isma. L’importante è prendere posizioni che possono creare problemi agli avversari e prendere le scelte giuste soprattutto sono gli avversari che poi ti fanno fare le scelte”
Sugli stimoli:
“Prima della partita di oggi mancavano 8 giornate, 5 in casa e 3 fuori. Ho detto alla squadra che la partita di oggi e la prossima a Roma saranno partite che determineranno il nostro piazzamento finale: non abbiamo bisogno di altir stimoli, sappiamo com’è importante provare a raggiungere chi abbiamo davanti e provare in questo finale di vincere il più possibile. Abbiamo superato dei momenti difficili e adesso stiamo bene”
Sull’Euroderby:
“Due partite fantastiche da vivere con grande intensità, emozione e pathos: semifinale di Champions e in più un derby. Però c’è tempo: sabato abbiamo una sfida molto importante con un avversario che sta molto bene, che è fisico, allenato da un grande allenatore. E’ la squadra che ci sta davanti, sappiamo come affrontarla”