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Pioli: “Domani giocherà De Ketelaere”
La conferenza del tecnico rossonero alla vigilia della sfida contro la Fiorentina
Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro la Fiorentina, in programma domani sera. Ecco le parole del tecnico rossonero:
Domani si giocherà nel giorno della scomparsa di Astori…
“Davide sorriderà sicuramente. Per me è sempre speciale la partita di Firenze, domani ancora di più. Davide è sempre con me. Sono contento dell’associazione che hanno creato a suo nome, farà del bene. Sarà una gara particolare”.
Pensate già alla Champions?
“La partita di domani è molto importanti, poi penseremo alla Champions. Milan e Fiorentina sono due squadre simili, vogliamo continuare a vincere”.
Come hai visto De Ketelaere?
“In ogni partita ogni giocatore deve pensare ad essere decisivo. Domani Diaz non ci sarà per una leggera distorsione al ginocchio, quindi domani toccherà a Charles”.
Vi preoccupa la Juve?
“Non guardiamo la classifica, ogni partita è importante”.
Cosa ti ha lasciato Astori?
“Ha lasciato tanti insegnamenti che vogliamo portare avanti. Era un esempio di positività, era un capitano vero”.
E’ il momento di spingere?
“E’ il momento di dare continuità ai risultati e alle prestazioni. Siamo noi che condizioniamo le nostre prestazioni. Dobbiamo continuare a giocare le partite con attenzione e determinazione. Abbiamo recuperato giocatori importanti, domani ci saranno anche Florenzi e Calabria tra i convocati”.
Come vede Thiaw?
“Ha grande applicazione, i difensori non devono mai mollare. Malick lo sa. E’ ancora giovane ma ha ottime caratteristiche per diventare un grande difensore”.
Bennacer sarà convocato?
“Sì sarà convocato”.
Quando potrà giocare titolare Ibra?
“Anche ora, non per tutta la partita, ma presto potrà farlo. Lui ha grande voglia, il suo rientro è molto importante per noi. Gli allenamenti con o senza Zlatan sono diversi”.
Cosa dovete fare per alzare ancora l’asticella?
“Basta allenarsi come si è allenata la squadra, al massimo dell’attenzione e della disponibilità in preparazione alla partita. Sicuramente domani metteremo in campo la miglior prestazione. Sappiamo l’importanza della gara di Londra, ma avremo il tempo di recuperare le energie“
L’agente di Thiaw ha detto che l’inserimento di Malick era previsto così. Perchè hai aspettato così tanto per inserirlo?
“Io devo fare delle scelte. Se non l’ho scelto prima è perchè ritenevo qualche compagno più pronto di lui”.
Cardinale ha detto che non parla con lei di formazione…
“Parlo tanto con Maldini e Massara. Cardinale lo sento spesso dopo le partite e mai prima. Sa che certe situazione le deve gestire l’allenatore”.
Domani potrebbe cambiare modulo?
“È un obiettivo arrivare a giocare da esterno a esterno. Attacchiamo spesso con 5 giocatori con quello lontano dalla palla che deve attaccare il secondo palo. Domani attaccheremo uguale, ma poi dipende dall’avversario. Poi il segreto è essere compatti”.
Tornano Maignan e Ibra e il Milan vince: solo coincidenze?
“No, c’è di più: c’è il lavoro e la qualità dei giocatori. Poi stiamo parlando di giocatori che alzano il livello della squadra…”.
I vostri centravanti devono segnare di più?
“L’anno scorso non abbiamo avuto un bomber da 25 gol, siamo una squadra che può mandare in reti più giocatori. Poi sarei contento se gli attaccanti segnassero tanto, più per loro. Il lavoro che stanno facendo è molto importante. Turnover non esiste, gioca la squadra migliore”.
Domani può riposare Giroud?
“Il turnover non esiste. Giocherà la squadra migliore”.
Soffrite le squadre di Italiano?
“E’ uno dei giovani allenatori migliori. E’ difficile per tutti giocare contro la Fiorentina. Ci saranno difficoltà anche domani, ci saranno momenti in cui soffieremo”.
Come sta Diaz?
“Ha avuto un lieve trauma distorsivo, faremo di tutto per recuperarlo per il Tottenham”.
Come giudica il momento del Milan?
“E’ stata una settimana positiva, dobbiamo insistere perchè ci sono ancora tante partite e dobbiamo fare tanti punti”.
Come sta vedendo Adli e Vranckx?
“Stanno lavorando bene, sono pronti per giocare. Poi farò io le scelte”.
Come vede la squadra?
“Lo spirito è ottimo, le vittorie ti danno certezze e fiducia”.
Rebic può tornare utile?
“E’ importante per noi, ha caratteristiche diverse da Leao ma può dare una mano alla squadra”.
Il calo di gennaio è stato causato dall’anomalia di questa stagione con il Mondiale a dicembre?
“Abbiamo avuto delle difficoltà. La stagione è anomala per tutti, qualcuno ha pagato di più, qualcuno di meno. Noi abbiamo pagato abbastanza a caro prezzo, ma ora abbiamo l’opportunità per riprenderci qualcosa”.
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