LE DICHIARAZIONI – Intervenuto ai microfoni di “Dazn“, Stefano Pioli parla nel post-partita di Milan–Empoli. Di seguito, le sue affermazioni:
“Sui panchinari? Contro i titolarissimi abbiamo pareggiato contro la Salernitana. Nel primo tempo si poteva fare di più: se Rebic avesse segnato nei primi 45′ oppure che Origi avesse impattato il pallone staremmo parlando di un’altra cosa. Ho rivisto una squadra che a me piace: in salute, aggressiva, attenta, con la pressione giuste. A me è piaciuta la squadra, forse i terzini dovevano spingere un po’ di più. Non siamo riusciti a segnare un gol che meritavamo. Abbiamo mancato qualche appuntamento ed è una cosa che dobbiamo affrontare. E’ difficile per molte squadre essere al top in campionato e Champions: io vedo solo il Napoli, Bayern Monaco e Benfica”
Sull’Empoli:
“Volevamo controllare la partita. Quelle volte che abbiamo verticalizzato non è stato un aggressivo alto. Quando abbiamo servito Rebic, ci siamo ritagliati occasioni importanti. Con i due trequartisti dovevamo fare più densità. Origi doveva dare profondità, ma non così largo”
Sul centrocampo a tre:
“Dipende da noi. Abbiamo fatto delle buonissime partite a tre. Andiamo avanti con i nostri principi”
Sul Napoli in Champions League:
“Sarà una partita diversa. Noi abbiamo meritato di vincere e abbiamo dimostrato che avevamo più bisogno noi di vincere. Loro non hanno giocato la partita con la nostra cattiveria agonista. In Champions non sarà così: sia perchè li abbiamo battuti qualche giorno fa, sia perchè stiamo parlando dei quarti”
Su Osimhen:
“Abbiamo preparato la partita pensando che avesse giocato Osimhen. Teniamo sempre conto delle caratteristiche dell’avversario, ma cerchiamo sempre di essere una squadra compatta e unita. Dobbiamo essere precise in tante situazioni”
