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Nuovo Milan ma vecchio Leao: il portoghese dà spettacolo

Il nuovo numero dieci rossonero continua ad impressionare tutti

Rafael Leao: se si dovesse trovare una costante anche in un Milan che ha cambiato mezza squadra, si penserebbe a lui. Che indossi il numero 17 o il 10, poco cambia. Quando parte dalla sinistra, i difensori avversari, possono iniziare a pregare. Anche contro il Barcellona, nonostante la sconfitta finale, ha avuto modo di mettersi in luce e in mostra. Ha creato almeno tre occasioni nitide, dimostrando di essere sempre e comunque un elemento importante e chiave per il gioco di mister Stefano Pioli. Nonostante i nuovi arrivi, Leao continua a rimanere il vero top player della squadra. Di fatto, ad inizio agosto appare già in forma e per il campionato, è pronto a seminare il panico. Il numero 10 è quello più importante, solo i veri leader possono indossarlo.

 

 


Leao
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Leao, dopo aver rinnovato il proprio contratto, ha ribadito di voleri vincere tutto con il Milan. Promesse forti, ma considerando che da molti esperti del settore, è considerato il miglior giocatore del campionato, sognare non costa nulla. Il 10 del Milan è un giocatore davvero d’alto livello. Ha promesso di realizzare 20 gol in questa stagione. Rimarrà a lungo in rossonero? Difficile, ma al momento Pioli se lo tiene abbondantemente stretto. Ora il Monza, poi il Trento e per finire la prima di campionato contro il Bologna. Rafael Leao è stato aspettato e l’attesa è stata premiata. Adesso non si parla più di un talento non costante ma di un giocatore che dal nulla, può inventarsi la giocata vincente.

Velocità, rapidità e finalmente buon fiuto per il gol: Leao è a tutti gli effetti un giocatore completo. Un numero 10 che da tempo non si vedeva da queste parti. Ha segnato contro tutte le big del calcio italiano. Ha vinto uno scudetto e raggiunto una semifinale. Come recita un famoso detto, però, ogni traguardo rappresenta un punto di partenza.

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