Emil Roback, calciatore classe 2003 del Norrköping in prestito dal Milan, è tornato al centro di allenamento. Aveva fatto perdere le proprie tracce per quattordici giorni, portando il direttore sportivo a un appello dicendosi preoccupato. A riferirlo è Gianluca Di Marzio.
Le parole del ds del Norrköping: «Roback è scomparso…»
Emil Roback, attaccante rossonero in prestito all’IFK Norrköping, ha fatto perdere le sue tracce. A lanciare la preoccupazione è il ds Tony Martinsson, come riporta Norrköping Tidningar: «Voglio sapere che sta bene. È preoccupante che non riusciamo a contattarlo, ma non so cos’altro possiamo fare. Ho provato a parlarli molte volte, ma è difficile da raggiungere. Voglio che venga qui, così da trovare trovare una soluzione che funzioni per tutti. Non ho rinunciato alla speranza che ritorni, ma è difficile capire se non lo vediamo da quattordici giorni».
I motivi della scomparsa del giovane attaccante
Come già riferito, l’attaccante classe 2003 è uscito fuori dai radar per ben quattordici giorni, facendo preoccupare tutto l’ambiente del club svedese. Ma perché Roback era scomparso? I motivi sono riconducibili a fattori personali. Motivi che saranno stati ampiamente discussi tra giocatore e direttore dell’IFK Norrköping, tramite un incontro avvenuto proprio nel centro sportivo.
