Il Milan vince per 2-1 sul campo del Newcastle, ma non riesce a qualificarsi agli ottavi di Champions. Decidono i goal di Pulisic e Chukwueze, mentre per gli inglesi è andato a segno Joelinton.
MAIGNAN 7 – Una delle poche soluzioni pericolose di questo Milan è il rinvio di cinquanta metri del portiere sui piedi degli attaccanti. Potrebbe andare peggio, potremmo avere un portiere normale. Oggi comunque è impotente sul goal di Joelinton, ma nella ripresa fa l’ennesima parata pazzesca della sua stagione su Guimaraes. BATTUTO.
CALABRIA 6 – A volte sembra fare confusione con la palla tra i piedi, ma in difesa regge bene contro i suoi diretti avversari. ATTENTO.
TOMORI 7 – Si sostituisce a Maignan e compie un salvataggio miracoloso sulla linea di porta. Per il resto della partita prova a tenere alto il livello della difesa e colpisce un palo nei minuti di recupero in ripartenza. SALVIFICO.
T. HERNANDEZ 5.5 – Ci si era illusi con il Frosinone, si è tornati coi piedi per terra a Bergamo. Oggi non è cambiato tanto dall’ultima sconfitta perché non accorcia bene in occasione del goal su Joelinton. Non è l’unica lettura sbagliata della sua partita. In più, ha poche occasioni per fare quel che gli riesce meglio, ossia correre con la palla tra i piedi. Cestina la palla dell’1-3 con il portiere avversario che era salito per il corner. FUORI POSTO.
FLORENZI 5.5 – Non spinge mai e, insieme a Theo, è poco reattivo in occasione del goal subito. Serata non così memorabile per l’ex Roma. MOLLE.
LOFTUS CHEEK 5.5 – Dov’è quel giocatore che ha annientato da solo il centrocampo del Psg? Sicuramente non è a Newcastle. Fatica a trovare la posizione in mezzo al campo, non aiuta l’attacco ed è spesso in ritardo in fase di interdizione. SPERDUTO. (Dal 73′ POBEGA 6 – Dà intensità al centrocampo senza grandi squilli. PRESENTE).
REIJNDERS 6 – Dovrebbe avere tra i piedi il pallino del gioco rossonero, ma nel primo tempo il Milan fatica anche solo a far girare il pallone. Migliora nella ripresa e con lui tutto il Milan. CRESCENTE.
MUSAH 6 – Offre a Leao un grande assist che il portoghese spreca malamente. Anche oggi è uno dei più vivaci, almeno quando c’è da rincorrere gli avversari. Prova qualche inserimento centrale senza fortuna. INTENSO. (Dall’83’ CHUKWUEZE 7 – Trova il suo secondo goal consecutivo in Champions ed è un gran tiro a giro. Ora c’è bisogno di continuità anche in campionato. CECCHINO).
PULISIC 6.5 – Non gioca una buona partita, ma ha il merito di farsi trovare pronto sulla sponda di Giroud. Un goal pesante che ha permesso al Milan di giocare una partita più cattiva dal 60esimo minuto di gioco. LESTO. (Dal 73′ JOVIC 6.5 – Mette prima Leao e poi Tomori a tu per tu con il portiere. In entrambe le occasioni la palla si è infranta sul palo. Nel mezzo, entra nel goal del vantaggio rossonero scambiando con Okafor. INCISIVO).
GIROUD 6.5 – L’assist per Pulisic è una giocata da grandissimo attaccante. Impreziosisce così una gara di sacrificio e lotta. LUCIDO. (Dall’83’ OKAFOR 6.5 – Riparte dialogando con Jovic e fornisce un grande assist a Chukwueze. I panchinari sono riusciti a decidere una partita importante, seppur non si sia riusciti a centrare la qualificazione. FRIZZANTE).
LEAO 5.5 – Il mese di assenza si fa sentire nei momenti più importanti. Nel primo tempo sciupa un ottimo assist di Musah, nella ripresa colpisce un palo a tu per tu con il portiere. La migliore notizia è il suo ritorno in campo, la lucidità arriverà. BENTORNATO. (Dall’88’ BARTESAGHI S.V.).
ALL. PIOLI 5.5 – Oggi meriterebbe un voto molto più alto perché ha indovinato i cambi, vincendo la partita. Purtroppo però non basta per accedere agli ottavi di finale e ci si deve accontentare dell’Europa League. Pesano i primi due pareggi. Sarà per la prossima volta, forse. DECLASSATO.
