La probabile formazione dei partenopei
I fatti dicono che da quando Milan-Napoli è diventata una partita a scacchi tra Stefano Pioli e Luciano Spalletti, il tecnico azzurro si è alzato vincitore dal tavolo di San Siro due volte su due, mentre Osimhen applaudiva da spettatore in entrambe le occasioni. Ora che la sfida ha traslocato ai quarti di Champions, però, il destino si è accanito pure di più.
Fuori il nigeriano, che lavora per esserci al ritorno, e fuori pure Simeone, il vice Osimhen stoppato da una distrazione al bicipite femorale destro che lo ha cancellato dalla lista dei convocati anche per il secondo round del Maradona. Tutte le strade portano a a Giacomo Raspadori, l’uomo che ieri pomeriggio è sbucato per primo dal tunnel degli spogliatoi di San Siro durante il “walk around” della vigilia.
Il tecnico azzurro si è preso ancora una notte di riflessione. E qualche ora di tempo per pensare all’undici titolare ma sostanzialmente ha tre nodi da sciogliere. Che poi sono, almeno sulle corsie esterne, quelli che si è portato dietro per tutta la stagione. Già perché a destra nel tridente Lozano-Politano è un ballottaggio ormai consueto. Dovrebbe toccare al messicano perché senza Osimhen serve gente “verticale” sulle fasce, capace cioè di andare alle spalle del centravanti di turno. Il terzino sinistro potrebbe farlo Olivera, invece di Mario Rui.
Perché va contrastata la fisicità del Milan e data copertura a Kvaratskhelia che avrà compiti ancora più offensivi del solito. Davanti, Spalletti non avrebbe avuto dubbi su chi far giocare ma con Osimhen ai box e Simeone a fargli compagnia, c’è solo Raspadori che a Lecce si è rivisto dal primo minuto.
Il piano gara sarà il solito, nel senso che l’idea resta quella di leggere i momenti della partita. Il Napoli proverà a palleggiare per coinvolgere spesso proprio Raspadori che dovrà fungere da fionda per i compagni di reparto. Quando però ci sarà da soffrire, Lozano dovrà supportare Di Lorenzo in fase difensiva mentre Lobotka dovrà schermare il trequartista avversario.
Di seguito la probabile formazione del Napoli, secondo la Gazzetta dello Sport:
