Il Milan domina e rifila quattro goal al Napoli capolista. Decidono la doppietta di Leao, i goal di Brahim Diaz e Saelemaekers. Sono tre punti d’oro in vista della corsa per la Champions League.
MAIGNAN 6.5 – Si fa trovare pronto quando il Napoli bussa. Nel primo tempo respinge in bagher su Lobotka, poi devia un tiro di Zielinski. Nella ripresa deve opporsi su un tiro cross di Kim prima di parare di faccia su Mario Rui. Non sono conclusioni irresistibili, ma Mike dà sicurezza in ogni momento necessario, anche quando ha il pallone tra i piedi. PRESENTE.
CALABRIA 7 – Da lui parte l’azione del vantaggio del Milan, ma anche quella della serpentina di Saelemaekers. Con la difesa a tre aveva perso il posto da titolare dopo una serie di prestazioni pessime. Oggi dimostra di essere tornato al livello del terzino campione d’Italia dello scorso anno. Non ha un cliente facile, ma lo limita come può, ben assistito dai compagni. SOLIDO.
KJAER 7 – Durante la pausa delle Nazionali si è lamentato per il poco spazio concessogli da Pioli. Oltre alle parole, ecco i fatti. Disputa una gara attenta, d’esperienza. Non si lascia scalfire dalle potenzialità degli avversari e mette toppe ogni volta che serve. PILASTRO.
TOMORI 7 – Osimhen non c’è, ma Simeone non gli dà tregua. Lui non si scompone e vince tutti i duelli fisici. Nelle grandi occasioni non delude mai, con le piccole troppo spesso. Questa è la versione che un tifoso vuole sempre vedere. CONCENTRATO.
T. HERNANDEZ 7 – Gioca con scioltezza in entrambe le fasi. Non si fa saltare mai da Politano e sgasa quando l’azione si trasforma in offensiva. COMPLETO.
BENNACER 7.5 – Il suo compito è pressare Lobotka, quindi Pioli lo avanza sulla trequarti. Mossa tattica vincente poiché non fa respirare il suo diretto avversario e dà maggiore qualità alla manovra offensiva. Serve una gran palla a Giroud che calcia fuori di un niente. TITANICO. (Dall’83’ BAKAYOKO S.V.).
TONALI 7.5 – Ci mette fisico, tecnica e surclassa Anguissa. Il recupero di palla e l’assist per la doppietta di Leao sono solo la ciliegina sulla torta di una partita perfetta. TENTACOLARE.
BRAHIM DIAZ 8 – Un’ora per ammattire la difesa partenopea. Brucia Lobotka e regala un assist sublime per Leao. Poi si mette in proprio, lasciando sul posto Mario Rui e depositando in rete. Si sono visti tutti i motivi per cui il Real Madrid vuole riprenderlo. STELLA. (Dal 57′ SAELEMAEKERS 7.5 – Slalomeggia tra i difensori del Napoli e mette a segno un incredibile 0-4. Non contento, impegna Meret con due ottime conclusioni. Alexis ha lasciato a casa il giocatore che non vede la porta neanche con il binocolo. ISPIRATO).
KRUNIC 7 – Non è appariscente come i suoi compagni di reparto, ma quanto lavoro sporco. Recupera una quantità infinita di palloni, raddoppia puntualmente sugli attaccanti del Napoli. Rade è imprescindibile in questo Milan e non è la prima volta in stagione che lo dimostra. FRANGIFLUTTI. (Dall’83’ DE KETELEARE S.V.).
LEAO 8 – Il Milan torna a giocare con il suo modulo classico e il suo miglior giocatore ne beneficia. Non segnava da una vita, oggi splendida doppietta tra scavino e azione personale da top player. ATOMICO. (REBIC S.V.).
GIROUD 6.5 – Il suo lavoro è sempre encomiabile ed è attestato dall’ammonizione presa in posizione da terzino. Prende un voto leggermente più basso dei suoi compagni perché potrebbe sfruttare meglio due buone occasioni. Nella prima sfiora il palo alla destra di Meret, nella seconda trova una super risposta del portiere del Napoli. TUTTOCAMPISTA. (Dal 74′ ORIGI S.V.).
ALL. PIOLI 9 – Il Milan vince quattro a zero al Maradona. Prepara la partita perfetta sotto tutti i punti di vista. Annulla Lobotka piazzando Bennacer trequartista e fa male agli avversari con un Diaz che parte largo. Il ritorno al 4-2-3-1 ha dato i suoi frutti. Questa gara potrebbe pesare psicologicamente sugli avversari in vista della doppia sfida di Champions. IMPECCABILE.
LEGGI ANCHE – Napoli-Milan, le formazioni ufficiali (Diretta)
