Ai rossoneri basta il pari contro la Juve per assicurarsi la Champions
Vent’anni dopo, stessa data e stesso orario, Juventus-Milan può valere ancora una Champions. Non appena la suggestione evapora, però, ecco spuntare la cruda realtà: la coppa, il 10 giugno, se la giocherà l’Inter, mentre la sfida tra deluse allo Stadium metterà in palio un posto per la prossima edizione. Ed esserci o meno, per il Milan che ad agosto puntava alla seconda stella e che venti giorni fa sognava la finale di Istanbul, fa tutta la differenza del mondo e traccia un solco grande così: di là c’è l’Europa dei grandi che terrebbe conti e budget di mercato in linea con la scorsa estate, di qua un futuro senza Champions che bollerebbe come mediocre la stagione. Stefano Pioli, scrive la Gazzetta dello Sport, lo sa e manda la palla in tribuna: rinnovi, futuro, mercato e giudizi, tutto sospeso in attesa dei verdetti che emetterà la classifica.
Per un Milan da Champions occorre andare sul sicuro: dentro gli uomini migliori, che poi sono pure gli unici affidabili. Se c’è una cosa che questa annata ha detto è che Pioli ha puntato su 12-13 fedelissimi. La formazione anti-Juve sarà la stessa vista con la Samp e nell’euroderby di ritorno. Sulla trequarti ci sarà Diaz, che con lo slalom speciale nel 2-0 dell’andata ai bianconeri aveva sfilato il posto di trequartista a De Ketelaere. Diaz alla Juve ha segnato a San Siro e allo Stadium, nel 3-0 rossonero di due anni fa. Giroud e Leao, invece, inseguono ancora la loro prima volta. Per il francese si tratterebbe di quella assoluta: con il Milan ha segnato a tutte le big — Inter, Napoli, Roma, Lazio — ma non alla Juve, ha marchiato i grandi stadi italiani (Milano, Roma, Napoli, Genova) senza mai lasciare il segno allo Stadium. Una firma stasera migliorerebbe il suo score in A, oggi a quota 11 come un anno fa. Una firma stasera per Leao, invece, sarebbe l’aperitivo ideale per il brindisi del rinnovo nei prossimi giorni. Nemmeno Rafa ha mai colpito allo Stadium: tipico dettaglio che spinge i grandi giocatori ad azzannare partite come questa.
