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Milan tradito dai propri leader: da Leao e Theo ci si aspetta di più
Partenza pessima per il Milan che, dopo il deludente pari contro il Torino alla prima di campionato, ha perso contro il Parma al Tardini. La squadra di mister Paulo Fonseca è apparsa senza idee e senza grinta, soprattutto dai suoi due uomini migliori: Theo Hernandez e Rafael Leao. Anche sabato contro il Parma, infatti, invece di trascinare i compagni alla vittoria, i due sono stati imprecisi e stucchevoli, offrendo una prestazione ben sotto alle loro potenzialità e possibilità. Per quanto riguarda il portoghese, il battibecco con il tifoso sugli spalti altro non è che la conferma del nervosismo che Rafa sta vivendo in questo breve inizio di stagione. Stando a quanto riferisce il “Corriere dello Sport“, il numero dieci del Milan è stato infatti impreciso nelle scelte e nei passaggi decisivi. Ma la disperazione dopo il gol di Cancellieri (partito proprio da un suo errore), conferma il suo essere legato in toto alla causa Milan.
La prestazione di Theo Hernandez a Parma è stata superficiale, perché nella sconfitta dei rossoneri pesa come un macigno questo atteggiamento del terzino francese. Tornato tardi dalle vacanze, il 19 rossonero sarà sicuramente ancora fuori forma, ma la testa, a questi livelli, non può di certo mancare. Anche perché al Tardini sarebbe bastato quello scattino in più per quanto meno provare ad evitare i gol di Man e Cancellieri. Oltre a Leao, dunque, anche l’altra stella del Milan fatica a brillare, e non è un caso che tutta la squadra fatichi ad ingranare con la fascia sinistra inceppata.