Il Milan ha disputato la prima gara stagionale a San Siro e l’ha incorniciato con una vittoria convincente per 4-1 ai danni del Torino. A segno ancora Pulisic, Giroud (doppietta), ma anche Theo Hernandez. Le statistiche, su diversi punti di vista, sorridono ai rossoneri: 17 tiri, di cui 7 in porta, 12 occasioni da gol create, 10 passaggi chiave e il 59% del possesso palla.
In modo particolare, impressionano i dati su Mike Maignan e Tijjani Reijnders. Il portiere francese viene “premiato” per l’indice di verticalità (ossia il numero di giocatori avversari superati da un passaggio verticale). In prima posizione, per l’appunto, troviamo Maignan con un totale di 3,97. In seconda posizione c’è Leao con 3,75 e a seguire Chukwueze con 3,20, Thiaw con 3,14 e Pulisic con 2,35. Il centrocampista olandese, invece, ha percorso più km tra i rossoneri (ben 12,367), con uno sprint pari a 1,468km. Secondo in graduatoria anche per velocità media in run: 10,94 km/h.
Primo in velocità sprint per il Milan, invece, Theo Hernandez con una velocità pari a 35,24 km/h; secondo Rafael Leao con 34,88km/h. Infine, tra i giocatori più pressati troviamo Olivier Giroud con il 69,86% di pressing. Seguono Loftus-Cheek con il 62%, Okafor con il 60,63%.
Milan, Giroud e il pressing: le sue parole a fine match
Intervenuto ai microfoni di “Dazn”, Olivier Giroud ha parlato nel post-partita di Milan-Torino. Di seguito, le sue dichiarazioni sulla prestazione: “Penso che siamo proprio compatibili, complementari. Nel senso che uno va in profondità, l’altro piace avere la palla nei piedi, ci piace fare l’uno-due. Ci sono ancora alcune cose da perfezionare, ma si vede che ci divertiamo sul campo. Ma non solo noi tre, con tutti. Non mi piace tanto giocare contro questa squadra, uomo contro uomo a tutto campo, è difficile per me. Ma stasera l’abbiamo gestita bene”.
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