Stefano Pioli si ritrova senza difensori
30 infortuni, di cui 22 muscolari, a 21 giocatori diversi. Questa la situazione che sta attraversando il Milan da quando ha avuto inizio la stagione. Quanto accaduto a Tomori non è che lo specchio di questa situazione. il giocatore, appunto, sta vivendo una stagione ad alto livello come resa personale, e perché la difesa era già massacrata. Il reparto messo peggio di tutti.Numeri sempre più clamorosi. In 23 partite stagionali, ovvero nell’arco di quattro mesi, il Milan ha messo in fila 30 infortuni, di cui 22 di natura muscolare, che hanno coinvolto 21 giocatori diversi su una rosa di 28 elementi. A Salerno, per dire, il Diavolo si era presentato senza otto infortunati.
Il Milan, riferisce Tuttosport, ha concluso la sfida dell’Arechi con una linea difensiva composta da Calabria, il 18enne Simic, Hernandez nuovamente adattato centrale e Florenzi spedito sulla fascia opposta a quella di riferimento. È un’emergenza infinita, epocale, che fa della difesa la parte di campo più tartassata. Tutti indisponibili con tempi lunghi, tra l’altro. Kalulu ne avrà per altri tre mesi, Thiaw per due, Pellegrino sta per tornare ma è fuori da due, Caldara non è pervenuto. A parte i baby imprestati dalla Primavera – quindi Simic e Nsiala -, e a parte i rattoppi d’emergenza come Theo, ora come ora l’unico sano è il 34enne Kjaer, che non ha nemmeno i novanta minuti nelle gambe. Ora non resta che attendere il responso medico per Tomori, confidando che non ci siano lesioni e si tratti di un’assenza breve.
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