Il centrocampista si è infortunato contro la Lazio
Una fitta tra l’addome e il pube, quindi l’uscita dal campo e la maglia gettata a terra per la rabbia nel tunnel del Meazza: il pomeriggio di Loftus-Cheek era cominciato da titolare, come in 7 occasioni su 8 per ora, ma si è chiuso dopo solo mezz’ora. Per capire l’entità dell’infortunio occorrerà aspettare gli esami delle prossime ore. Perdita importante dunque per il mondo rossonero, visto che Loftus-Cheek si è finora rivelato uno dei giocatori più costanti della rosa, oltre che uno di quelli meglio incastonati nei dettami tattici del Diavolo.
Al momento del cambio, racconta il Corriere della Sera, Loftus Cheek è andato direttamente negli spogliatoi scagliando anche una bottiglietta d’acqua contro il muro per la rabbia. Nel corso del secondo tempo, il centrocampista rossonero si è seduto in panchina e ha seguito l’ultima parte di gara. Per l’ex Chelsea si tratta di un problema nella zona pubica/addominale. Oggi il giocatore rossonero svolgerà un’ ecografia a Milanello mentre lunedì effettuerà una risonanza magnetica per avere il quadro completo della situazione. C’è da dire però che l’infortunio è molto particolare perché è stato causato da una torsione rapida del busto. Al momento non sono ancora chiari i tempi di recupero.
Yunus Musah in mezzo è la prima alternativa, può giocare in regia, come ha confermato Pioli, o da mezzala come quando ieri ha sostituito l’infortunato Loftus-Cheek. Ha dato un contributo prezioso, nella lotta di centrocampo e anche in appoggio all’azione d’attacco.
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