I rossoneri volano anche grazie ai nuovi arrivati
Un Milan che sembra aver archiviato definitivamente il derby e che adesso, non sembra minimamente intenzionato a fermarsi. Contro la Lazio, riferisce la Gazzetta dello Sport, due giocatori che si sono messi in evidenza sono Pulisic e Reijnders. Tre gol determinanti per tre vittorie e nove punti: i venti milioni spesi per acquistare l’americano dal Chelsea sono stati un investimento produttivo. A chiudere la partita è stato Okafor, primo gol a San Siro, subito dopo il primo da titolare del Milan segnato al Cagliari. Ha già eguagliato il contributo di Divock Origi un anno fa: Pioli può aver trovato un vice Giroud che sia garanzia di successo.
Il Milan rifila due schiaffi alla Lazio e sale al primo posto con 18 punti, aspettando l’Inter con il tè caldo tra le mani. Sarri tiene un tempo, spreca un paio di ripartenze e poi cala. Sul capo dell’allenatore aleggiano fantasmi: solo 7 punti in 7 partite. Ha aggiunto al centrocampo l’infaticabile Reijnders, finora il rossonero più presente, anche più di Theo e Leao; ha dotato, finalmente, la squadra di un’alternativa d’attacco che porti gol, Okafor; infine un altro centrocampista, Musah, 20 anni, che i milanisti vogliono nella mediana titolare. Un poker di nuovi acquisti che ha steso la Lazio e garantito la permanenza in vetta.
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