Il Milan sogna il colpo Mehdi Taremi per l’attacco. Il tempo stringe (mancano 68 ore) e il Diavolo dovrà convincere il prima possibile il Porto a lasciare partire la punta centrale iraniana. Stando a quanto riporta la “Gazzetta dello Sport“, ieri le due parti hanno parlato e il club rossonero ha inoltrato la prima offerta: 15 milioni di euro, bonus inclusi. Una cifra lontana rispetto a quella richiesta dai lusitani (20-25 milioni) che non sembrano preoccupati dal perdere Taremi a parametro zero. In caso di mancato accordo, RedBird potrà prenderlo o a gennaio o a zero nel 2024-25. A complicare la trattativa, poi, c’è lo stesso Conceicao, tecnico del Porto. Quest’ultimo farà di tutto pur di trattenere il suo bomber, nonostante la volontà del giocatore di trasferirsi altrove.
Ma trovandosi alla fine del mercato, è bene valutare anche piani B. Il Milan, come qualsiasi altro club alla ricerca di una punta, sta monitorando i possibili affari last-minute. Ora, l’attenzione è tutta su Taremi, ma è possibile che in queste 68 ore emergano soluzioni in prestito o a prezzo di saldo. Un nome proposto a Casa Milan, ma che non riscalda gli animi, è quello di Luka Jovic. Nelle ultime ore, invece, si è parlato di uno scambio alla pari che coinvolgeva Nesyri (Siviglia) e Divock Origi. Ma questo affare pare molto complicato, dato che il club spagnolo chiede 30 milioni di euro per il suo numero 9.
Perciò, l’ipotesi sul tavolo è la conferma di Lorenzo Colombo, il quale resterebbe in rossonero almeno fino a gennaio. Un’altra idea, ma meno probabile che accada, è il reintegro in squadra di Origi stesso.
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