Okafor, Chukuwueze e Jovic si stanno dimistrando decisivi
Okafor, Jovic e Chukuwueze finalmente si stanno rivelando decisivi per il Milan. Come ricorda la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, lo dicono niente poco di meno che i numeri. Focus particolare rivolto a Jovic. L’attaccante serbo, arrivato durante la sessione estiva di calciomercato, viene da alcune stagioni dove non è mai riuscito a mostrare tutto il suo potenziale né a Madrid né a Firenze. Il classe ’97 è arrivato a Milano per essere il vice-Giroud, ma fin qui non ha trovato grande spazio. Per lui sono solo 440 minuti tra Serie A e Champions League. Nelle ultime partite in cui è sceso in campo, però, il numero 15 del Milan ha mostrato di avere ancora del potenziale nascosto. Per tirarlo fuori servirebbe sicuramente più minutaggio e lavoro. In Serie A è andato due volte a segno contro Atalanta e Frosinone, dove ha fornito anche l’assist a Tomori per il 3-1 finale.
Okafor ha una storia di infortuni. Si è sempre saputo che Noah non è un highlander e spesso si ferma per un dolore. Al Milan ha cominciato bene, è stato decisivo da titolare a Cagliari ma si è fermato tre volte. Una per un incidente stradale al ritorno da Genova. L’ultima, misteriosa, con la nazionale svizzera. È tornato, avrebbe dovuto giocare, poi… mistero: fuori 20 giorni. La chiave con lui è trovare continuità e ruolo: da 9 è la terza scelta, a destra non convince Pioli. Al momento, è solo il vice Leao a sinistra.
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