Calciomercato
Milan-Lukaku, ad oggi non ci sono le condizioni: cosa serve per chiudere l’affare
Le richieste del Chelsea sono troppo alte per Lukaku: il Milan cerca lo sconto
Nonostante abbia dimostrato, sia nell’ultima stagione che nell’Europeo da cui il Belgio è stato appena eliminato, di non aver più lo smalto di un tempo, Romelu Lukaku è ancora in grado di fare la differenza in Serie A. Per questo motivo, il Milan mantiene viva questa opzione sul tavolo. Il club rossonero, però, ci va con i piedi di piombo perchè allo stato attuale delle cose, come sottolinea la “Gazzetta dello Sport“, non ci sono le condizioni adeguate per andare all-in sul belga. Le richieste del Chelsea, circa 40 milioni per il cartellino, sono ritenute assolutamente fuori scala da via Aldo Rossi, relativamente a un attaccante di 32 anni.
Se con il passare delle settimane da Londra dovessero abbassare le pretese e aprire al prestito con obbligo, il Milan allora potrebbe pensare di affondare il colpo. Un altro parametro che la dirigenza deve considerare è quello legato all’ingaggio del calciatore. Infatti, Lukaku ha percepito uno stipendio di 8 e 7.5 milioni nelle ultime due stagioni. Anche se il belga può godere dei benefici del Decreto Crescita, si tratta comunque di cifre troppo elevate per la politica del Milan, sempre pensando alla carta di identità e al valore attuale del calciatore. Anche in questo caso, se il Milan decidesse di portare avanti la trattativa, il belga dovrà accettare un abbassamento della sua paga. Al momento, comunque, non ci sono le condizioni per uno sprint rossonero.