OFFERTA? – Sirene inglesi suonano per Theo Hernandez, terzino sinistro del Milan e della Nazionale francese. Più precisamente, fa sapere la “Gazzetta dello Sport“, il club particolarmente interessato all’ex Real Madrid è proprio il Manchester United. E’ una delle tante strade del mercato rossonero: se la partenza di uno dei big potrà essere utile a rifinanziare un ricco mercato in entrata, verrà presa in considerazione. Ma solo se ci saranno tutte le premesse per poterlo fare, prima tra tutte un’offerta super.
Infatti, il club di via Aldo Rossi prenderà in considerazione offerte superiori ai 60 milioni di euro, il triplo di quanto speso dai rossoneri nell’estate 2019: 20 milioni per prenderlo dal Real. Theo Hernandez, infatti, oltre a Tonali, Leao e Maignan, è il pilastro e la colonna portante del Diavolo. È un altro riferimento: è cresciuto insieme alla squadra e ha raggiunto traguardi importanti. Inoltre, ha fisico, tecnica, inserimenti e gol. Ed è il motivo per cui oltre alla stima del Milan, si è guadagnato quella degli altri grandi club europei.
Manchester United su Theo: e se arrivasse la super l’offerta?
I tifosi rossoneri non se lo augurano affatto, ma il calciomercato è imprevedibile e non scontato. Nell’ipotesi partenza, l’obiettivo è chiaro: tutto il denaro che entra nelle casse del club, viene reinvestito nel club stesso. Tradotto ancora: tutti i soldi incassati dalle vendite verranno subito impegnati in acquisti. La cifra che porterebbe Theo Hernandez nelle casse del Milan verrebbe investito, non solo per ingaggiare il suo sostituto, ma anche ulteriori rinforzi negli altri reparti.
I numeri del francese con la maglia rossonera
Theo Hernandez ha appena concluso la sua quarta stagione con la casacca del Diavolo. Era arrivato da riserva Real e ha trovato il posto fisso in rossonero: conta 167 presenze, di cui 161 da titolare, 24 gol, di cui 3 su rigore. Da punto interrogativo si è fatto certezza assoluta. La stessa evoluzione che ha avuto fuori dal campo: era preceduto dalla fama di bad-boy, al Milan è stato un esempio di professionalità.
Da non dimenticare, poi, il rinnovo firmato a febbraio 2022, con nuova scadenza all’estate 2026. L’ingaggio è passato da un milione e mezzo, ai quattro garantiti dall’accordo. Anche da questo punto di vista risulta particolarmente attrattivo per i club inglesi con pochi limiti di budget: al giocatore potrà essere offerto un ingaggio molto più pesante. Basterà per fargli cambiare idea?
