Il tecnico rossonero pensa già a chi schierare nella prossima giornata di campionato
La solidità di Tomori, lo sprint di Theo, la cattiveria di Tonali, l’imprevedibilità di Leao: doti indispensabili nella doppia corsa Champions rossonera, che sia il sogno finalissima o la qualificazione al torneo della prossima stagione. In campionato sono tre dei quattro milanisti ad aver superato i duemila minuti in campo. Il quarto è Kalulu, un’opzione in più per la difesa di Pioli: uno dei mattoni del muro campione d’Italia, ma sempre un giovane di 22 anni. Nelle sfide in cui serviranno spalle più larghe ed esperte, come già successo martedì al Maradona, il Milan si aggrapperà a Kjaer. Per mister Pioli, scrive la Gazzetta dello Sport, è il momento di pensare alla sfida contro il Lecce in programma domenica alle 18.
Tonali. Sintetizza le caratteristiche di tutti gli altri mediana in rosa: ha il palleggio e le geometrie di Bennacer, l’equilibrio di Krunic, i muscoli di Pobega. Gi altri possono ruotare, lui no. E che senso avrebbe infine rallentare la corsa di Leao? Rafa l’imprendibile è finalmente scattato in Champions: ora punta a seminare l’Inter e l’altra concorrenza italiana. A lui non si potrà più rinunciare, che sia campionato o coppa, è la stella che potrà far brillare i sogni rossoneri. Capitan Calabria perderà domenica il titolo di insostituibile: squalificato, verrà rimpiazzato da Florenzi. Alla creatività di Diaz andrà lasciato il tempo per esprimersi, ma anche quello per riposare: giocherà quasi sempre, perché si è ormai imposto come 10 fisso. Lo spazio lasciato libero sarà riempito da De Ketelaere, in cerca del primo lampo nell’ombra della sua prima stagione rossonera.
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