La quarta maglia del Milan, indossata per il match vinto 2-0 contro l’Atalanta, è già entrata nei cuori dei tifosi che vivono all’estero. A tal proposito, secondo quanto riferisce la “Gazzetta dello Sport” oggi in edicola, la nuova divisa dei rossoneri (ideata da Puma e realizzata grazie alla preziosa collaborazione con la maison di moda francese Koché), ha fatto registrare un boom di vendite, in particolare all’estero (53%) e tra i più giovani (60% tra gli under 30). In questo particolare podio, dedicato al numero di maglie vendute, al primo posto c’è l’USA (18,2%). A seguire Francia (10,6%) e Germania (8,7%). Invece, scrive la rosea, la personalizzazione più richiesta è stata quella di Theo Hernandez: il terzino francese, dopo il meraviglioso gol realizzato contro la Dea, è stato protagonista anche fuori dal campo! Alle sue spalle in questa particolare classifica, troviamo Ibrahimovic, Tonali e Mike Maignan. Il portiere francese, proprio domenica sera in Milan-Atalanta, è tornato in campo dopo un lunghissimo infortunio al polpaccio.
Milan, un legame indelebile coi tifosi all’estero
Il nome “Milan” è da sempre conosciuto in tutto il mondo. Inoltre, col l’arrivo di Gerry Cardinale – numero uno di RedBird e proprietario dei rossoneri – il marchio si è diffuso ulteriormente anche in America (lo dimostra il dato citato poc’anzi). A tal proposito, secondo le prime indiscrezioni, il ritorno degli ottavi di finale tra Tottenham e Milan è già sold-out. I ragazzi di mister Stefano Pioli, l’otto marzo a New White Hart Lane di Londra, avranno la consueta spinta del popolo rossonero. In occasione dell’ultima trasferta in Inghilterra di Champions League (Chelsea-Milan), erano presenti ben 2.700 cuori rossoneri. La sensazione è che questa volta ce ne saranno molti di più rispetto a quelli dichiarati. Sicuramente si avrà un quadro più chiaro a pochi giorni dalla sfida contro gli Spurs di Antonio Conte.
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