Milanello
Milan, la Curva Sud incita e incoraggia la squadra (FOTO)
MILANELLO – Dopo la brutta batosta contro lo Spezia, il Milan rischia – seriamente – di non riuscire a entrare tra le prime quattro del campionato e, di conseguenza, non riuscire a qualificarsi alla prossima edizione di Champions League. E, proprio in vista della gara di ritorno con l’Inter, la Curva Sud ha organizzato un mini-corteo a Milanello, con orario di inizio alle 12:00. Molti gli striscioni di incoraggiamento (“Il Milan combatte“), i cori e le persone lì presenti. Dalla loro parte, mister Stefano Pioli e l’intero gruppo rossonero che hanno seguito con attenzione le parole dei tifosi e applaudito subito dopo. Di seguito, alcune delle foto della giornata odierna:
La palla, quello più pesante, passa tra i piedi degli stessi giocatori. Reduci dal 2-0 a favore dei nerazzurri, il Diavolo dovrà non solo segnare almeno due gol, ma dovrà restare concentrato nell’arginare gli attacchi avversari e non dilungare la differenza reti.
Milan, ieri il confronto fra la squadra e la Curva Sud
Da una parte, in alto, gli ultrà della Sud, la Curva del Milan. Dall’altra, in basso, i giocatori, con in prima fila Saelemaekers, Kjaer, Calabria, Giroud, Hernandez, Adli. In mezzo a loro – e questo colpisce, questa è l’anomalia – c’è Stefano Pioli. Spezia-Milan è finita da pochissimo, quando la squadra va a parlare con i tifosi arrivati da Milano. A venti metri, dall’altro lato della porta, i calciatori dello Spezia stanno correndo verso la loro curva e il contrasto è forte: lì c’è gioia, qui mestizia e senso di colpa. La scena, in sé, è vista mille volte ma nell’incontro sotto la curva del Milan ci sono due particolarità. La prima è la presenza di Pioli, che ha scelto di unirsi ai suoi calciatori. La seconda è il contenuto del dialogo.
Parla solo uno dei capi della Sud, che sprona la squadra, non la critica, e Pioli a pochi metri di distanza annuisce. Il senso del discorso, secondo ricostruzioni di serata, sta in un combinato di vicinanza e orgoglio. La curva ha detto che starà vicina alla squadra fino alla fine, come fatto per tutta la stagione, e ha chiesto di reagire, di battere l’avversario meno sopportato: l’Inter. Il discorso, riferisce la Gazzetta dello Sport dura circa un minuto, l’incontro poco di più, poi i giocatori applaudono e qualcuno – per primi Tonali, Kjaer e Calabria – lancia la maglia agli ultrà. A quel punto, i giocatori tornano verso il centro del campo e la curva alza due cori: “Forza lotta vincerai, non ti lasceremo mai” e “Noi vogliamo undici leoni”.
Confronto Curva-giocatori: la Figc indaga
Proprio a tal proposito, la Figc vuole chiarezza sul confronto tra la Curva e il Milan. Infatti, potrebbe non essersi trattato delle classiche scuse ai tifosi viste tante volte, bensì di qualcosa di più profondo. E la procura della Figc, secondo le ultime news, vorrebbe comunque fare degli accertamenti su quanto accaduto.