Il Milan perde in casa contro la Juve per il tiro deviato di Locatelli. I rossoneri hanno giocato dal 40esimo minuto in dieci contro undici per l’ingenuità di Thiaw.
MIRANTE 7 – Non è così comune che un terzo portiere giochi un big match di questa portata. È incolpevole sul goal, evita il due a zero di Vlahovic con una super parata. Nei minuti di recupero fa il bis con un doppio intervento miracoloso. LUSSO.
CALABRIA 6.5 – Difende con attenzione e si propone in fase d’attacco. È perfetto nelle diagonali, in occasioni in cui la Juve avrebbe potuto rendersi pericolosa. TEMPESTIVO. (Dal 79′ KJAER S.V.).
THIAW 4 – Piccolo recap della stagione del tedesco: sei ottime partite in campionato, il disastro nel derby e il disastro di oggi. Ha fallito le due partite più sentite del Milan. Questa sera il suo approccio è stato pure ottimo, poi però al primo anticipo sbagliato atterra Kean e lascia i suoi compagni in 10 al minuto 40. Altra leggerezza non perdonabile e altro scontro diretto perso malamente. DELETERIO.
TOMORI 6 – L’espulsione del suo compagno di reparto lo costringe agli straordinari. Fik non demorde, combatte e limita i danni dell’inferiorità numerica. ATTENTO.
FLORENZI 6 – Nel primo tempo il suo modo di duettare con Leao non fa sentire la mancanza di Theo. In dieci uomini il francese avrebbe dato molto di più alla squadra, mentre lui inizia a far fatica negli uno contro uno difensivi. AFFATICATO.
MUSAH 6.5 – Perde un taglio di Rabiot nel primo tempo, ma nell’occasione il francese non trova la porta. Per il resto, gioca una partita di sostanza ed è uno dei pochi a crederci in dieci contro undici. BATTAGLIERO.
ADLI 6 – La sua migliore giocata è un doppio dribbling che porta all’ammonizione di Weah. Detta i tempi con precisione e lotta quando c’è da interdire. SINUOSO. (Dal 60′ KRUNIC 5 – Non è al meglio della condizione e lo si percepisce dal primo pallone toccato. La deviazione sciagurata sul goal di Locatelli può capitare a tutti, ma oggi avrebbe fatto bene a rimanere in panchina fino alla fine. SCIAGURATO).
REIJNDERS 6 – Gioca a tutto campo, ma ancora una volta pecca di incisività. Tocca tanti palloni senza grandi guizzi. Non ha ancora mostrato tutto il suo potenziale. MINIMAL. (Dal 79′ ROMERO S.V.).
PULISIC 6 – Si dà da fare puntando costantemente Kostic in versione terzino. Esce dal campo deluso dopo l’espulsione di Thiaw. RAMMARICATO. (Dal 43′ KALULU 6 – Entra senza riscaldamento e si dimostra una buona alternativa in difesa. PUNTUALE.
GIROUD 6 – Compie una giocata straordinaria nel primo tempo, ma il tiro a botta sicura è respinto da un eccezionale Szczesny. Nel resto del tempo lotta con i difensori alla ricerca di qualche sponda e non smette mai di rendersi utile in fase di non possesso. (Dal 60′ JOVIC 5 – Aver comprato dei nuovi attaccanti in estate non significa avere delle alternative affidabili. I palloni che tocca si contano sulle dita di una mano, ma soprattutto il suo ingresso toglie qualsiasi riferimento in area avversaria. Non è una buona notizia perché si sta parlando di una prima punta, in teoria. INUTILE).
LEAO 6.5 – Le poche occasioni e le molte occasioni potenziali del Milan vengono sempre da sue accelerazioni. Gli manca sempre l’ultimo passaggio a eccezione dell’occasione di Giroud, in cui fa il massimo. Oggi la voglia non gli è mancata. DETERMINATO.
ALL. PIOLI 5 – La sua giustificazione odierna è il rosso di Thiaw, ma togliere Giroud e Adli per un Jovic inesistente e un Krunic fuori forma dovrebbe essere considerato crimine contro l’umanità. Sicuramente lo è per quella rossonera. INSPIEGABILE.
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