CALCIOMERCATO – Mauro Icardi, dopo il suo trasferimento in Turchia, sembra essere un attaccante rigenerato. Proprio per questo motivo, riferisce “Sabah“, il club giallorosso sarebbe disposto a presentare un’offerta da 10-15 milioni di euro al Paris Saint-Germain e convicerlo a lasciarlo partire definitivamente (ricordiamo che Icardi è arrivato in prestito secco). Il Milan, dal suo canto, rimane vigile sulle vicende, dato che, come riferisce Daniele Longo, il club rossonero vede nell’ex Inter il profilo perfetto, per capacità e tecnica, per l’attacco del futuro. La trattativa è ancora agli inizi e al mercato estivo mancano ancora diversi mesi: la situazione potrebbe ribaltarsi oppure essere confermata. Intanto il club di via Aldo Rossi medita sul futuro dei propri attaccanti: Olivier Giroud è prossimo ai 37 anni, Zlatan Ibrahimovic non può essere considerato più un punto fermo dell’attacco (visti anche i recenti problemi fisici, oltre che per una questione di età). Divock Origi, invece, ha reso le aspettative.
La punta del futuro: non c’è solo Icardi
Con la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, il Milan può contare su un budget maggiore. Stando alle ultime indiscrezioni, il club di via Aldo Rossi ha incamerato ben 71,4 milioni di euro, cui bisognerà aggiungere anche gli incassi dello stadio. Da tenere in considerazione che, in occasione di Milan-Tottenham, il botteghino ha registrato un incasso record da 9.133.842 euro per un totale di 74.320 spettatori. Certamente la linea politica rossonera non cambierà: puntare su giovani profili per valorizzarli e farli crescere. Proprio per questo motivo riposta la “Gazzetta dello Sport“, la società milanese tiene d’occhio obiettivi come Folarin Balogun (21 anni), ma anche Noah Okafor (22 anni), Jonathan David (23 anni). Sulla fascia di destra non tramonta il nome di Dario Osorio, 19enne dell’Universidad de Chile.
Retegui, parla il padre: “Mateo ha un sogno nel cuore, ecco cosa posso dirvi”
Oltre ai nomi già citati, il Milan resta interessato a Mateo Retegui, attualmente centravanti in forza al Tigre. Quest’ultimo è stato convocato dal ct Mancini per le qualificazioni a Euro 2024 contro Inghilterra e Malta e il padre, Carlos, ha parlato così ai microfoni della Gazzetta della chiamata: “Ha il passaporto italiano grazie al nonno Angelo Dimarco che venne in Argentina, ma era originario di Canicattì. Per lui è un onore e un grandissimo orgoglio essere chiamato dai campioni d’Europa. È molto orgoglioso ed entusiasta“. L’argomento, poi, si sposta su un possibile trasferimento: “Il suo sogno è giocare in Europa. Lo hanno già cercato tanti club, ma è ancora di proprietà del Boca Juniors e adess gioca al Tigre al quale deve tanto“.
