Focus
Milan-Frosinone, le pagelle: Jovic ruggisce, Pulisic inventa e Tomori chiude
Ritorna la luce nel tunnel del Milan: 3-1 in casa contro un buon Frosinone, che nulla può contro le scorribande rossonere.
MAIGNAN 7: un centrocampista aggiunto nella squadra di Pioli con licenza di proteggere i pali rossoneri. Prima salva su un’offensiva ciociara, poi inventa per il raddoppio di Pulisic. Una traiettoria insidiosa disegnata da Brescianini lo sorprenda, ma non influenza il risultato.
CALABRIA 6: il capitano rossonero mette al sicuro la fascia destra del Milan. Qualche diagonale difensiva e intelligenza tattica in copertura. La mancata fantasia dell’attacco gialloblu gli facilita il lavoro.
TOMORI 7: il centrale inglese è tornato al suo livello. Grinta, corsa e sigillo finale. Il leone britannico divora le sue prede.
T. HERNANDEZ 7,5: dirottato in una posizione non sua, Théo offre una prestazione di copertura e spinta. Un ruolo interpretato in maniera atipica, ma funzionale al gioco da proporre contro il Frosinone. Finalmente un buon Théo!
FLORENZI 6: il terzino romano, schierato a piede invertito, non soffre il cambio di ruolo. Partita di quotidiana amministrazione.
REIJNDERS 6,5: il centrocampista olandese amministra il centrocampo con la sua tecnica. La stanchezza lo limita nei movimenti e negli inserimenti, ma anche la posizione tattica conferitagli da Pioli non aiuta. Reijndera rimane il faro del centrocampo rossonero. (Dal 79’ BENNACER: SV)
MUSAH 6: la solita grinta e corsa dell’americano classe 2002. Un mastino per il centrocampo di Mister Pioli. Tecnica da rivedere, ma le basi ci sono.
LOFTUS-CHEEK 6: il centrocampista inglese cerca di imporsi sul centrocampo ciociaro, ma le prestazioni viste negli scorsi mesi sono lontane da quelle offerte nelle ultime settimane. Complice un infortunio limitante, l’inglese rimane un elemento fondamentale. (Dal 79’ POBEGA: SV)
CHUKWUEZE 6,5: dopo il gol contro il Borussia, l’esterno nigeriano fornisce un’altra prestazione degna della cifra spesa dal club rossonero. Meno qualità rispetto al match di Champions, ma tanta grinta e corsa. L’ex Villareal è sulla buona strada e Pioli lo sa. (Dal 64’ ADLI: 6 il centrocampista francese dispende qualità su qualità. Non la miglior prestazione di Adli, semplicemente perché non richiesta. L’ex Bordeaux meriterebbe molto più spazio.)
PULISIC 8: in assenza del numero 10 Rafael Leao, Capitan American si prende il Milan sulle spalle e lo trascina alla vittoria. Tanta qualità e una buona copertura in fase di ripiegamento. Il gol è di pregevole fattura, lo stop ancor di più. (Dal 79’ C. TRAORÉ SV)
JOVIC 7: finalmente il ruggito del serbo. Nella settimana in cui Vlahovic sbaglia ogni cosa, il serbo si impone a San Siro. Gol, assist e sponde per servire i compagni. Jovic dimostra di avere delle qualità per le quali il Real spese 60 milioni. (Dall’85’: CAMARDA: SV)
LEGGI ANCHE: “Milan, Cardinale dice già addio? Investitori arabi alle porte“