Con un super gol contro l’Hellas Verona e una prova di sostanza a Firenze, Samuel Chukwueze ha finalmente iniziato a mostrarsi per quel che è: un giocatore che ha le qualità per incidere. Sufficiente a spezzare l’incantesimo Charles De Ketelaere, da cui Samu pareva essere stato avvolto. L’acquisto più caro dell’estate del Milan 2022, CDK, non era riuscito a emergere, se non una volta raggiunta la sponda Atalanta. Chukwueze ha allontanato i fantasmi e – scrive la “Gazzetta dello Sport” – dato prova di grande concretezza. La rete contro il Verona è stato il primo in campionato (De Ketelaere non era riuscito a spaccare lo zero) e contro la Fiorentina ha confermato l’ottimo momento.
Le sue giocate sono state apprezzate ovunque: dai tifosi rossoneri, dal patron Cardinale negli Stati Uniti e dall’ad Furlani e Ibrahimovic in trasferta a Dubai. Il rendimento di Chukwueze è un tema che sta particolarmente a cuore al club, che su di lui ha investito 28 milioni di euro: tutti gli altri acquisti di livello hanno ripagato la spesa, il nigeriano è ancora in debito. Quando iniziavano a fare i primi calcoli sulla rivendita, Samuel ha iniziato a far valere i propri numeri. L’arma giusta al momento giusto, dato che il Milan conterà il doppio impegno tra campionato ed Europa League. Anche nella trasferta a Firenze, il classe ’99 ha risposto subito presente, prendendo il posto di uno stanco Pulisic (ha giocato 210′ tra Giamaica e Messico, semifinale e finale vinta di Concacaf Nations League).
Milan-Chukwueze, ora la fiducia è alle stelle
Adesso la fiducia di mister Pioli e del gruppo è totalmente ricambiata. Prima era Samu a cercare spazio. Sorridente anche quando avrebbe potuto tenere il muso lungo, anima dello spogliatoio anche quando in campo era meno coinvolto. «Giusto giochi Pulisic, sta facendo benissimo», aveva detto dopo il gol al Verona. Un assist inedito, che l’americano ha ricambiato con l’assenza al Franchi. Una chance che Chukwueze ha colto al volo.
