Milan, è crisi in attacco: solo Giroud sa trovare la via del gol

CRISI – In questi giorni di sosta per gli impegni delle Nazionali, mister Stefano Pioli potrà ragionare meglio su quanto successo e provare a trovare una soluzione. Infatti, in questi primi mesi del 2023 il club rossonero ha attraversato molti alti e bassi, con una sola costante: la realizzazione di pochi gol. In campionato, fa sapere il “Corriere dello Sport“, il Milan ha segnato sole 15 reti in 12 partita disputate, e spesso questa poca vena realizzativa ha portato pareggi o sconfitte. Il rendimento offensivo, poi, ha subito un brusco rallentamento con il cambio modulo: scelta nata dalla necessità di essere molto più compatti e uniti in zona difensiva, nel quale si faceva acqua da tutte le parti.

In termini di gol pesanti, il nome di Olivier Giroud spicca particolarmente. L’attaccante francese è quello che ha segnato di più in questo 2023. Infatti, confrontando il rullino di marcia dei restanti giocatori offensivi, si può notare la netta differenza: l’ultima doppietta di Diaz risale a ottobre col Monza, De Ketelaere non ha mai segnato e Ibrahimovic è rimasto out per infortunio. E ancora: Rebic non segna dalla gara con l’Empoli, mentre Adli e Saelemaekers non registrano alcun gol nel 2023. L’unico a spezzare questa crisi è Junior Messias, andato in gol con Monza e Atalanta.

Anche Rafael Leao è in crisi

Il cambio modulo ha messo in difficoltà anche Rafael Leao. Il suo rendimento in campo non convince già da tempo e l’ultimo gol risale nella trasferta di Lecce (14 gennaio). Giocare più vicino l’attaccante e allontanarsi dalla corsia di sinistra, quella dove Leao si esalta di più, potrebbe avere incisivo in negativo.

Origi resta a Milanello: è la sua occasione?

A differenza dei suoi compagni di reparto, Divock Origi non è stato preso in considerazione dal proprio ct e, dunque, è rimasto a Milanello. La sua stagione, parlano chiaro i dati con 2 gol in 19 partite, è stata alquanto deludente. Eppure l’ex Liverpool era stato scelto per la sua capacità di segnare gol importanti, soprattutto in Europa. L’acquisto, per il momento, non ha funzionato, ma Origi ha dalla sua ancora qualche chance: le restanti partite di Serie A e il doppio confronto in Champions col Napoli.