LA SITUAZIONE – Arrivato al Milan per la “modica” cifra di 35,5 milioni di euro, Charles De Ketelaere è la più grande delusione – targata RedBird – finora. Neanche l’Europeo Under 21 ha salvato il centrocampista belga da un profondo momento di crisi: per lui 3 volte schierato titolare e 3 mai volte mai sostituito, ma il tabellino degli assist, ma soprattutto dei gol, rimane fermo. La rete, per l’appunto, manca dall’aprile 2022 e a nulla, fa sapere la “Gazzetta dello Sport“, è servito il tifo social dei compagni, a partire da Rafael Leao. Per i primi indizi occorrerà aspettare oltre il raduno del 10 luglio: le ferie di De Ketelaere si allungheranno (l’Europeo per il Belgio si è concluso martedì) e l’ex Brugge si aggregherà al gruppo più avanti.
Ma in un mercato di incertezze e pieno di sorprese, il giocatore belga potrebbe essere il sacrificato per alimentare ulteriormente il bazar rossonero: se qualcuno busserà alla porta con un’offerta all’altezza dei 28-30 milioni di euro, il club di via Aldo Rossi potrebbe addirittura pensare di cederlo. Per ora, occhio all’Atalanta, disposta a discutere di un prestito con diritto di riscatto.
Per un De Ketelaere che esce, c’è un Frattesi che entra
Qualora Charles De Ketelaere dovesse partire, il club rossonero potrebbe virare su Davide Frattesi. Pioli, infatti, è un suo grande fan e il Milan ha parlato di lui con il suo entourage Giuseppe Riso, ma non ancora col Sassuolo. L’incontro, inizialmente previsto per questa settimana, ora non può più tardare. L’operazione Frattesi è ancora possibile: le cifre non sono altissime e, con l’inserimento di una contro-partita (si pensa a Lorenzo Colombo o Daniel Maldini), l’affare potrebbe concludersi con meno di 30 milioni di euro. Il Diavolo ci pensa, ma con l’Inter in pole e Brozovic verso l’Arabia, deve decidere: passare oltre o inserirsi concretamente. A riferirlo è sempre la “Gazzetta dello Sport“.
