I rossoneri perderanno 113 milioni di euro
La quasi eliminazione dalla Champions costerà caro al Milan, molto caro. Non solo per un discorso di prestigio, sia chiaro, ma anche e soprattutto di natura economica. La sconfitta del Milan contro il Dortmund ha reso estremamente difficile il cammino in Champions. Per accedere agli ottavi, i rossoneri dovranno vincere ad ogni costo contro il Newcastle in trasferta e sperare nella contemporanea sconfitta del PSG contro i tedeschi. Una missione ardua, che mette anche in pericolo la qualificazione in Europa League, magra consolazione per Maignan e compagni. In alternativa, una vittoria a Newcastle costituirebbe l’unica soluzione per evitare la debacle economica, visto che il club di Via Aldo Rossi rischierebbe di perdere circa 100 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Una cifra elevatissima. A riferirlo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
La Champions 2022-23 è stata una benedizione per le casse del Milan. Le cifre sono necessariamente ufficiose: quelle certificate saranno comunicate a febbraio dall’Uefa. Ma i margini di approssimazione sono ridottissimi. L’incasso è stato clamoroso, attorno ai 127 milioni. Per la precisione: 85 in premi Uefa e 42,5 al botteghino. La generosità dei tifosi, ben ripagata, ha toccato cifre inimmaginabili: 14,4 milioni dai biglietti delle tre gare del gruppo (Dinamo, Chelsea, Salisburgo) e addirittura 28,1 nel “dentro o fuori (Tottenham, Napoli e Inter). Ora la situazione è ben diversa. Il diavolo rischia davvero di andare incontro ad un vero e proprio crollo di natura economica. La qualificazione agli ottavi è ormai un autentico miraggio. La qualificazione per l’Europa League riuscirebbe comunque a garantire un sostanzioso introito, contribuendo pertanto a limitare eventuali perdite economiche. Nonostante ciò, c’è ancora chi spera nell’impresa e che questo permetta al Milan di focalizzarsi sulla difficile rincorsa all’Inter in campionato, ora in vantaggio di 6 punti sui cugini.
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